Domattina, sabato 13 gennaio alle 11, le ceneri del partigiano Gastone Cottino verranno tumulate nel cimitero di San Rocco Castagnaretta a Cuneo.
Professore emerito all'Università di Giurisprudenza di Torino, giurista, fu partigiano durante la guerra con il nome di battaglia “Lucio”, combattente nella Brigata S.A.P. “Mingione” e componente del C.L.N. Piemonte. Infaticabile testimone della Resistenza, è stato tra le guide del gruppo dei Giovani Liberali, legato al Fronte della Gioventù. Era nato a Torino nel 1925 e l'8 febbraio avrebbe compiuto 99 anni. È morto giovedì 4 gennaio nel capoluogo di Regione dove è stato omaggiato con la Camera ardente allestita presso l'Aula Magna del Rettorato dell'Università degli Studi di Torino.
Molto legato al Cuneese, trascorreva le estati nella casa materna in via Vecchia a Borgo San Dalmazzo. Frequentava la borgata alpina di Paraloup, luogo di Resistenza, recuperato dalla Fondazione Nuto Revelli che così lo ha ricordato: “In tutti questi anni a casa di Nuto Revelli e a Paraloup, abbiamo condiviso tanti momenti di confronto e di resistenza. Di Gastone Cottino ricordiamo la profonda coerenza e intransigenza nell’impegno culturale e civile; ci accoglieva sempre con il sorriso e con il suo inconfondibile entusiasmo, era disponibile al dialogo, all'ascolto e aveva un'eleganza di altri tempi. Ci mancherai Gastone!”
Alla cerimonia di sabato 13 gennaio parteciperanno anche l'Anpi di Cuneo, e l'Anpi Borgo e Valli che, in particolare, ha definito Gastone Cottino “Partigiano Storico, Custode della Libertà e dei Valori della Resistenza”.