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Attualità | 27 marzo 2024, 13:23

Al Teatro Milanollo di Savigliano in scenail monologo “Tutto sua Madre”,

Appuntamento domenica 7 aprile alle 21

Al Teatro Milanollo di Savigliano in scenail monologo “Tutto sua Madre”,

Domenica 7 aprile alle ore 21 andrà in scena, al Milanollo di Savigliano, lo spettacolo “Tutto sua Madre”, esilarante monologo interpretato da Gianluca Ferrato, tratto da “Les garçons et Guillaume, à table!” di Guillaume Gallienne e diretto da Roberto Piana.

Dopo il debutto nazionale avvenuto al Teatro Quirino di Roma nel 2021 e due stagioni di repliche che hanno portato lo spettacolo un po’ ovunque in Italia, la pièce – forte del grande successo di pubblico e critica – approda ora a Savigliano.

Questo esilarante, sottile, profondo monologo, è talmente ricco di personaggi da sembrare una commedia. 

La particolarità è che tutti questi personaggi sono interpretati da un unico attore in una sorta di vorticosa girandola da trasformista della parola e della voce. 

É un testo nel quale si ride tanto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita sia provvidenziale, auspicabile o addirittura necessaria, perfino quando si tratta di un coming-out al contrario come quello di Guillaume, il protagonista della storia.

 

L’equivoco, infatti, si crea già nel titolo, non tanto in quello cinematografico, “Tutto sua Madre”, ma nell’originale teatrale, Les garçon et Guillaume, à table, perché i garçons, cioè i ragazzi, che altro non sono se non i fratelli di Guillaume, sono maschi, belli, e testosteronici, mentre lui, Guillaume è l’esatto contrario.

 

Inviso al padre e ai fratelli, si ritroverà così ad imitare e a far vivere tutte le donne che ha immaginato o conosciuto, diventando via via la Principessa Sissi, l’Arciduchessa Sofia, una perfetta ballerina andalusa, sua nonna, sua zia… insomma, ogni donna che osserva o che ammira.

Ma più di ogni altra cosa, si trova a compiacere e a idolatrare sua madre, alla quale vuole dimostrare di essere unico.  

In questa perenne ricerca, Guillaume prova lui stesso a diventare la madre in ogni sua sfumatura, in ogni sua caratteristica ed è per questo che la famiglia lo considera effeminato, dando per scontato che lui sia gay. 

Nonostante trucchi e moine, crisi d’identità, principesse e svolazzi, esilaranti malintesi, la sua vera natura emergerà in una sorta, appunto, di coming-out all’incontrario.

La storia prenderà una piega bizzarra e imprevedibile, che lo condurrà finalmente ad incontrare una ragazza, la “sua” ragazza con cui scoprire finalmente la possibilità di avere un amore...diverso e reale, quello che lui ha sempre desiderato.

Lo spettacolo è soprattutto la storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria identità in una famiglia che, invece, lo aveva frettolosamente catalogato come omosessuale.

Scritto e rappresentato nel 2012 da Guillaume Gallienne, attore e regista di punta della Comédie Française, lo spettacolo ha avuto a Parigi uno straordinario successo, una quantità enorme di repliche e successivamente, con il titolo “Tutto sua madre”, una versione cinematografica del 2014 che ha fatto man bassa di César.

 

È questa la prima volta in assoluto che lo spettacolo viene tradotto e presentato in Italia con una produzione che si avvale dell’interpretazione di Gianluca Ferrato, l’adattamento drammaturgico di Tobia Rossi e la regia di Roberto Piana.

Per informazioni e prevendite 

28Lab Abbigliamento 

Piazza Santarosa 26

Tel. 0172 371153

c.s.

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