Grazie ai “ciceroni” di Kore, la personale di Marco Gas voluta dal club Zonta Cuneo per la cittadinanza che si è chiusa con un grande successo, domenica 17 marzo, a Palazzo Samone.
I visitatori hanno apprezzato l’accoglienza e la preparazione del gruppo,37 studenti del liceo Classico di Cuneo che, nell’ambito dell’esperienza formativa scuola-lavoro, si sono avvincendati nei giorni di apertura, accompagnando nel percorso espositivo e illustrandolo.
La mostra portava al pubblico cuneese in una selezione di opere sul filo rosso della donna, tra dipinti e disegni realizzati nel corso di quarant’anni (1984/2024) di attività dell’artiista cuneese.
“Sono stati davvero, bravi, puntuali, preparati e appassionati” - sottolinea Bianca Marchet Fenoglio presidente del sodalizio femminile che ha organizzato la mostra nell’ambito della rassegna "8 Marzo è tutto l'anno".
Insieme a Marco Gas li ha ringraziati nella sede dell’istituto con le loro insegnanti Storia dell’arte Natalia Roncarolo e Margherita Tardivo.
“E’ stata una bellissima collaborazione. Mi complimento con loro - sottolinea l’artista- Mi sono accorto, che partendo dalla traccia che ho dato loro, hanno arricchito la presentazione con interpretazioni personali molto pertinenti, espressione di un approcio empatico davanti alle opere e d'aver colto nel segno il mio lavoro".
In dono è stata donata loro la locandina della mostra con dedica ad personam, tratta da Plinio “nulla dies sine linea”. "Fa parte del pentametro pilastro che ho nel cuore e che traccia la mia linea ogni giorno, comprendendo immortali locuzioni "Ars longa vita brevis " di Ippocrate, "Absit iniuria verbis" (sia detto senza offesa); "Asinus asinum fricat", "Nihil sub sole novum" (niente di nuovo sotto il sole).
VB
![Inaugurato l'Uliveto dell’Amicizia", dedicato a Maria Muntoni e Antonio Erbì, genitori di Armando](https://www.targatocn.it/typo3temp/pics/3_9e4d50e5ff.jpg "Inaugurato l'Uliveto dell’Amicizia", dedicato a Maria Muntoni e Antonio Erbì, genitori di Armando")