Sabato 6 aprile è stata una giornata di festa per la Croce Rossa Italiana - Comitato di Bra, che grazie ai suoi operatori è sempre pronta a rispondere ai bisogni della comunità.
Nella mattinata, infatti, sono stati inaugurati a Bra i locali ristrutturati della S.O.L. (Sala Operativa Locale), la prima nel Cuneese, sita presso la sede delle Infermiere Volontarie (le Crocerossine) in via Caduti del Lavoro, 1. La targa che indica la sala è stata scoperta da Alisia Battezzati, responsabile SOL regionale, insieme a Carlo Corsini, decano della CRI braidese.
All’iniziativa erano presenti il sindaco di Bra Gianni Fogliato, accompagnato dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale; il presidente della Croce Rossa Italiana - Comitato di Bra Dario Chiodi; i volontari della Croce Rossa; dell’Associazione Nazionale Carabinieri; le Crocerossine e il Lions Club Bra Host.
Nell’occasione sono stati donati tre navigatori Garmin GPSMAP67i dal Lions Club Bra Host e da Allitude Spa, società del Gruppo Cassa Centrale Banca, all’uopo rappresentata da Andrea Molineris, che opera anche nel direttivo lionistico.
La nuova strumentazione andrà a completare quella già in dotazione al Comitato braidese, la quale sarà utile sia per la città della Zizzola che per la struttura Regionale/Provinciale nel settore Emergenziale. Di fatto la Croce Rossa oltre ad effettuare prestazioni di assistenza sanitaria emergenziale, si occupa anche di Protezione Civile e servizi poli-emergenziali con volontari specializzati con qualifica “OPEM” (Operatore CRI di Attività di Emergenza).
Così Maurizio Mangino, che nella sua doppia veste di volontario della Croce Rossa di Bra e socio Lions, ha spiegato l’importanza delle apparecchiature acquisite: «Tra i principali compiti della Croce Rossa ci sono assistenze durante le calamità naturali, emergenze tipo Lampedusa e Ucraina, ricerca di persone a seguito di malattie neurodegenerative o su richiesta della Prefettura per persone scomparse. Fino ad oggi intervenivamo insieme alle Forze dell’Ordine con particolari APP che ogni volontario “OPEM” ha sul proprio cellulare, che vanno bene fino a quando c’è la copertura del ripetitore telefonico. Già nei boschi si fa difficoltà e si agisce mediante vecchie tecniche. I navigatori GPS dotati di sistemi di messaggistica ci permetteranno di comunicare con le Forze dell’Ordine in tempo e di inviare messaggi con le relative posizioni dei reperti e/o persone ritrovate».
Dopo la visita della sede e del parco automezzi, ampiamente illustrati dal presidente Dario Chiodi, il buffet conclusivo ha sancito la fine della cerimonia che è stata accompagnata da una bella giornata di sole primaverile.
Poche parole, ma piene di significato, quelle pronunciate dai presenti tra cui la presidente del Lions Club Bra Host, Giorgia Olivero, al momento della consegna dei palmari GPS di fronte alla platea dei soccorritori volontari e dei soci del Club. Per loro un caloroso ringraziamento, che onora il motto di tutti i Lions del mondo: «We serve! Noi serviamo».
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