Dopo la realizzazione dei pilastri in mattone, in via San Bernardino in direzione Castiglia, la ruspa è al lavoro in questi giorni lungo la strada che ha servito il cantiere del recupero e la riqualificazione dell'ex complesso delle Carmelitane.
Verrà realizzato il percorso e l’accesso al nuovo parco “Vigna Ariaudo”, che sarà il più grande parco di Saluzzo con un'estensione di 26 mila metri quadri (pari a poco meno di quattro campi da calcio di serie A). È conosciuto come "l'Orto-Giardino dei Marchesi di Saluzzo", che dello stesso ha mantenuto la conformazione originaria e testimonianze agronomiche.
Il sentiero seguirà l'andamento dei tre terrazzamenti del prato e condurrà fino all'ultima torre delle mura medioevali della città, ora restaurate (manufatto difensivo compreso) in base alla convenzione tra Comune e proprietà dell’immobile che corre lungo via Valoria, anni fa abitato dalle Carmelitane di Santa Teresa. Immobile che che nella parte più prossima a piazza Castello, fino al 2019 fu aperto come pensionato femminile "Casa Famiglia”.
L’inaugurazione dell’area verde dovrebbe avvenire intorno a fine aprile nell’ambito di “Start 2024", la rassegna culturale che unisce arte, artigianato e antiquariato.
Con la fine del cantiere sarà anche riaperto al passaggio pubblico l'antico vicolo "Sotto le mura" (nella parte più bassa di via Valoria), che corre lungo la cinta muraria e porterà al nuovo parco di Saluzzo.