Vive da sempre a Cervasca e la ama. Questo alla base dell'impegno amministrativo di Nadia Martini, di professione insegnante, entrata in Comune dieci anni fa e, da cinque, assessora al fianco di Enzo Garnerone, pronta a ricandidarsi con lui per un nuovo mandato.
Nadia Martini è stata assessora all'Ambiente, al Bilancio e alle Pari Opportunità. Lunedì l'ultimo consiglio comunale, dopodiché ci si concentrerà sulla prossima tornata amministrativa. "Sono stati cinque anni importanti, dove credo che abbiamo lavorato molto bene, nonostante le difficoltà, a partire dal Covid. Pur essendo tutte persone con anime e provenienze politiche diverse, la scelta civica è stata vincente, dando vita ad una squadra affiatata e valida", spiega la Martini.
Tante le cose fatte in tema ambientale. A partire dalla riorganizzazione della raccolta rifiuti. Una cosa che le sta a cuore e nella quale ha coinvolto i ragazzi delle scuole del territorio, ma non solo. "In questi anni abbiamo messo e sostituito tanti cestini e cambiato i contenitori per la raccolta. Siamo intervenuti sul problema dell'abbandono dei rifiuti, anche con fototrappole, che hanno portato a individuare i responsabili. Per la raccolta del verde, non abbiamo rimosso i contenitori dalle strade, come hanno fatto altri Comuni. In più, abbiamo permesso a chi ha aree verdi di grandi dimensioni di avere un contenitore proprio, pagando una piccola cifra annuale per averlo e per lo svuotamento. Ne abbiamo distribuiti, in totale, 143", spiega la Martini.
A breve verrà introdotta la raccolta vetro porta a porta e verranno distribuiti i nuovi mastelli. La Martini ricorda che è finalmente iniziato il nuovo appalto per la gestione dei rifiuti, scaduto e sempre prorogato da sette anni. Sono stati introdotti due giorni al mese per il ritiro dei sacchetti, una volta al mattino e una in orario pomeridiano, per agevolare le famiglie.
"La cosa di cui vado più fiera è il coinvolgimento della popolazione, a partire dai ragazzi, nelle iniziative a tutela dell'ambiente, come quella di Legambiente o Spazzamondo della Fondazione CRC, dove un anno siamo arrivati terzi a livello provinciale per numero di partecipanti", commenta con orgoglio.
Il tema Bilancio è stato complicato da molte spese impreviste, non ultima i lavori alla casa di riposo del paese. "Siamo comunque riusciti a iniziare molti lavori importanti, grazie a fondi europei, statali e regionali, che siamo riusciti ad intercettare, con grande impegno".
Tanto lavoro anche sul tema delle Pari Opportunità. "Abbiamo messo le panchine rosse nel capoluogo e in tutte le frazioni. Si tratta di un gesto simbolico, ma è importante. Soprattutto, abbiamo cercato di sensibilizzare la popolazione e gli alunni sul tema della violenza sulle donne, perché questo fenomeno si combatte con la cultura e l'informazione".