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Politica | 20 aprile 2024, 14:18

Giovane insegnante alla "Coppino" di Alba si candida a sindaca di Magliano Alfieri

Trentuno anni, Giulia Adriano è consigliera di maggioranza uscente e guida la Pro loco, dalla quale si autosospenderà. “Siamo una squadra giovane e varia, con tanta voglia di mettersi in gioco”

Giulia Adriano, candidata alle comunali nel centro roerino

Giulia Adriano, candidata alle comunali nel centro roerino

Giulia Adriano, insegnante di sostegno presso la Scuola Primaria "Michele Coppino” di Alba, presidente della Pro Loco e attualmente consigliere di maggioranza del Comune di Magliano Alfieri, si candiderà alla carica di sindaco nel paese roerino.

 

Perché ha deciso di candidarsi?

“Magliano Alfieri è il paese in cui sono cresciuta ed il luogo in cui risiedono le mie radici più profonde.  La famiglia Adriano, da generazioni, prende parte attivamente alla vita maglianese e si interessa ai maglianesi stessi. Mio nonno, ragionier Carlo Adriano, divenne sindaco per la prima volta all’incirca alla mia età e proseguì per altri due mandati. Mio padre in giovane età entrò a far parte del consiglio comunale e della giunta e anche mio zio paterno prese parte al consiglio comunale; io stessa cinque anni fa ho deciso di intraprendere questo percorso diventando consigliere di maggioranza.

 

Si sente pronta al ruolo di prima cittadina?

“Come mi diceva sempre Antonio Adriano, che ricordo con grande stima e con grande affetto, 'bisogna sempre portare avanti le proprie passioni e le tradizioni’. Io, da buona tradizionalista, porto avanti le passioni di famiglia. A 31 anni, dopo due tirocini nel Comune di Magliano Alfieri (uno durante il periodo del liceo, l’altro per il conseguimento della Laurea alla Scuola Politecnica di Genova) e 5 anni in Consiglio comunale, mi sento pronta ad affrontare questo percorso. Speranzosa di acquisire, durante in questi anni, competenze tali da poter trasmettere ai giovani lo stesso interesse ed entusiasmo che ho io per la vita comunale. Ritengo che oggi il ruolo del sindaco abbia acquisito un dinamismo tale da giovare delle energie fresche di nuove generazioni di maglianesi”.

 

Per quanto riguarda la carica di presidente della locale Pro Loco, come pensa di agire?

“Colgo l’occasione per precisare che al momento mi autosospendo dalla presidenza della Pro Loco, in attesa delle elezioni: lascio la Pro Loco nelle mani dei due vice presidenti Luca Grasso e Fabrizio Stirano, i quali sono certa riusciranno al meglio in questo compito”.

 

Con che squadra intende presentarsi alle elezioni?

“Siamo una squadra giovane e varia, con tanta voglia di mettersi in gioco, di far crescere il nostro paese e farlo ritornare ad essere una comunità ancora più attiva. Il nostro gruppo comprende diverse personalità con competenze variegate, abbiamo infatti imprenditori agricoli, esperti in legge, in economia e finanza, esperti in progettazione, appassionati d’arte e di musica, qualificate personalità dello sport, persone con competenze sanitarie e sociali. L’obiettivo è stato fin da subito quello di creare un gruppo composto da persone che avessero le competenze per poter seguire l’amministrazione comunale. Magliano Alfieri in questi anni ha fatto grandi passi avanti ma le migliorie devono però essere mantenute, il nostro obiettivo comune è quello di far tornare questo paese ad essere una comunità unita ed attiva, e non più un “paese dormitorio” come spesso è stato nominato”.

 

Cosa si sente di dare da primo cittadino?

“Per prima cosa vorremmo dare ai cittadini la nostra disponibilità ed attenzione, ascoltare le esigenze di tutti, e non soltanto sentirle, questa sarà la nostra priorità. Tra i verbi Ascoltare e Sentire la differenza è sottile ma il nostro sforzo sarà di renderla evidente dando ascolto a chi si vorrà confrontare con noi. Parlo spesso al plurale perché in qualità di prima cittadina mi propongo di essere un sindaco che rappresenta tutta la comunità, non una figura singola ed unica al di sopra degli altri. Spero di poter ritornare ad essere un paese unito e felice come all’epoca di mio nonno”.

 

Avete già un programma definitivo?

“Lo stiamo ultimando. Sono sincera, non sarà un programma articolato, con tanti punti da dover realizzare. Sarà un programma semplice, fatto dalla continuità verso alcuni argomenti e da un’attenzione nuova verso altri temi. Dal nostro punto di vista Magliano Alfieri non ha bisogno di fare grandi cambiamenti, deve solo avere dei miglioramenti e delle attenzioni in più su alcune esigenze. Ci auguriamo che questo venga apprezzato dalla nostra popolazione”.

Silvano Bertaina

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