Donne che salvano la Terra. Si intitola così l'iniziativa promossa da Slow Food Italia con il patrocinio e il contributo della Regione Piemonte, assessorato Pari Opportunità, con l'intento di raccogliere e diffondere storie di donne piemontesi che, spesso nell'ombra, lavorano per custodire la terra, produrre cibo buono, pulito e giusto, e cambiare il futuro.
Miranda Tomatis, 68 anni, di Torre Mondovì, custode di castagneti fin da bambina, è tra le dieci donne selezionate e presentate questa mattina a Torino in occasione della Giornata mondiale della Terra. Parte della condotta Slow Food dei Custodi dei Castagneti delle Alpi Ligure, ha ereditato i primi castagneti di famiglia, curandoli e conservandoli, per poi acquistarne di nuovi.
"Prima era di mia nonna questo castagneto, poi è passato a mio padre e poi a me - spiega Miranda Tomatis - "Secondo me i castagni dando un'energia infinita, prendersene cura è importante per l'ambiente ma per la salute, anche mentale".
Con lei sono state premiate: Bruna Ferro, Rita Tieppo, Paola Naggi, Maria Cristina Pasquali, Irene Calamante, Elisa Mosca, Elena Rodigari, Ariele Muzzarelli e Alice Cerutti.
Per chi volesse conoscerle e incontrale sarà organizzata una conferenza inserita nel programma ufficiale di Terra Madre Salone del Gusto, a Torino, Parco Dora, dal 26 al 30 settembre 2024.