/ Eventi

Eventi | 23 aprile 2024, 17:04

In arrivo a Dronero la prima edizione di “Resistenze Festival”

Organizzato da O.P.S. Officina Per la Scena APS e diretto Alessandro Amato, dal 26 al 28 aprile il Festival porterà cortometraggi, documentari e spettacoli, dedicati al racconto delle lotte quotidiane nel mondo contemporaneo

In arrivo a Dronero la prima edizione di “Resistenze Festival”

Una tre giorni di cinema, teatro e dibattiti dedicati ai problemi del presente. A Dronero, dal 26 al 28 aprile presso il CineTeatro Iris di Dronero sta per arrivare la prima edizione di “Resistenze Festival.”

Organizzato da O.P.S. Officina Per la Scena APS e diretto dal critico cinematografico Alessandro Amato, il Festival porterà nel suggestivo territorio della Valle Maira cortometraggi, documentari e spettacoli, dedicati al racconto delle lotte quotidiane nel mondo contemporaneo. Un importante evento che vanta il patrocinio di Città di Dronero e il contributo di Fondazione CRC. Partner del festival il bar Dragonero di Dronero. Mediapartner sarà la neonata rivista Strade Perdute.

Alla luce dei recenti accadimenti socio-politici nazionali e internazionali - racconta Valentina Volpatto, responsabile OPS del progetto - abbiamo sentito l’urgenza di riunirci in un luogo di cultura per affermare la consapevolezza sul presente e condividere la speranza nelle generazioni future.

Alessandro Amato, direttore artistico di “Resistenze Festival” aggiunge: “Il cinema e le arti performative forse non sono le forme espressive più immediate e popolari di questo momento storico, ma ciò non impedisce a molti giovani di credere ancora nella creatività come atto di ribellione. Ed è importante che ci siano spazi di incontro per chi ha delle storie da raccontare.”

Ospiti Elena Beatrice, Maria Silvia Caffari, Mattia Capone, Riccardo Chiarini, Alessio De Bonis, Alessandra De Michelis, Carlo Giordano, Erica Liffredo, Daniele Lince, Carlotta (Lotta) Sarina, Marcella Piccinini, Francesco Sanandrea, Bruno Ugioli, Diego Volpi.

L'apertura del festival

Il festival avrà inizio venerdì 26 aprile, alle ore 16, con la proiezione di “Arf”, film italiano d’animazione per famiglie proposto all’interno della rassegna “Ritorno al Cinema” curata da Aiace Torino. Affrontando temi impattanti, come la guerra e i diritti dell’infanzia, questa prestigiosa pellicola indaga il rapporto che si crea tra umani e animali attraverso la storia di Arf, un bambino rimasto solo a causa di un conflitto, trovato e cresciuto da una tenera cagnolina.

Il lungometraggio, diretto dalle italiane Simona Cornacchia e Anna Russo, è stato presentato in anteprima al Sottodiciotto Film Festival & Campus 2023 di Torino. Introdurrà la proiezione Alessandro Amato, direttore artistico di Resistenze Festival e collaboratore di Aiace Torino.

Il concorso per cortometraggi

Venerdì 26 aprile, alle ore 18:30, e domenica 28 aprile, alle ore 16, ci sarà invece il concorso “Cortistenze”. Verranno selezionati i migliori lavori brevi, ricevuti tramite una call nazionale, sul tema delle resistenze quotidiane e per un totale di 13 cortometraggi. Fra i contenuti: l’accessibilità, l’identità, le pari opportunità e i diritti umani.

Due le opere realizzate da autori piemontesi presenti in sala: nel pomeriggio di venerdì “Strategie di sopravvivenza” di Riccardo Menicalli e Bruno Ugioli, mentre nel pomeriggio di domenica “Livandro” di Mattia Capone e Alessandro Garelli. Venerdì pomeriggio sarà ospite del Festival anche Riccardo Chiarini, che presenterà il suo corto “Panni sporchi”.

La giuria, composta dalla regista e illustratrice Elena Beatrice, dal giornalista e assessore alla cultura del Comune di Dronero Carlo Giordano e dall’attrice e regista teatrale Maria Silvia Caffari, assegnerà i premi per “Miglior Corto” e “Miglior Interpretazione”. Inoltre, ci sarà un “Premio della Critica”, deciso dalla redazione della rivista “Strade Perdute” coordinata dal regista e scrittore Daniele Lince.   

L'incontro con Marcella Piccinini

Oltre al concorso cortometraggi, sono in programma anche tre documentari di lungometraggio, diversissimi per ambizione e ambientazione, ma uniti dalla volontà di ricordare l’importanza del dialogo fra le persone. Venerdì 26 aprile, alle ore 21, verrà proiettato “Il canto delle cicale”, documentario autobiografico di Marcella Piccinini, vincitrice del premio “Corso Salani” al “Trieste Film Festival” e al “Bellaria Film Festival 2026”, con la menzione speciale “Paolo Rosa”, per il precedente lavoro“La mia casa e i miei coinquilini - Il lungo viaggio di Joyce Lussu”.  

Il documentario racconta la storia di una figlia e di una madre, il legame ancestrale che, spesso, di fronte alla malattia, si trasforma in una simbiosi patologica che risucchia a sé il mondo intero. La regista sarà presente in sala per presentare il film e dialogare con il pubblico.

La tavola rotonda sulla giustizia climatica

Sabato 27 aprile, alle ore 15, si terrà “MACHECALDOFA?!”, un’importante tavola rotonda con i rappresentanti dei movimenti ambientalisti torinesi, per dialogare sulla giustizia climatica e sulle modalità di divulgazione possibili. Interverranno l’attivista per i diritti del clima e contrabbassista Carlotta Sarina (in arte Lotta), l’attivista di “Ribellione Animale” Alessio De Bonis (in arte La Libellula Blu) e l’attivista di “Ultima Generazione” Francesco Sanandrea. A moderare l’incontro sarà Kaue, attivista per i diritti del clima e degli animali, studente di geopolitica e manager di progetto Lotta.

Lo spettacolo teatrale

Alle ore 21 di sabato 27 aprile sarà possibile assistere a “Un puro nulla”, spettacolo teatrale di e con Luca Borgia e Michele Guaraldo incentrato sull’esperienza di Sante, uomo dalle mille identità. Un blues, un canto di ironica disperazione, un assolo amaro e dissacrante, il flusso di coscienza graffiante e sarcastico di un perfetto signor nessuno: la storia di un giovane laureato, una città in trasformazione come Torino, tra fabbriche in abbandono e grandi eventi, la ricerca di un’identità sempre a portata di mano eppure continuamente sfuggente.

Seguirà, al termine, un incontro con gli artisti.

L'incontro con l'Istituto Storico della Resistenza

Domenica 28 aprile, alle ore 18.00, Erica Liffredo presenterà il suo documentario “I giorni belli”, dedicato ai fratelli Alberto e Dante Livio Bianco. Si tratta di racconto che attraversa il Novecento con uno sguardo famigliare: si parte dalle storie di emigrazione di una famiglia di Valdieri, si attraversa il fascismo e la resistenza di cui i fratelli Bianco sono stati protagonisti, per arrivare nel dopoguerra con gli anni del boom economico e del benessere, ma anche della memoria. Quali sono "I giorni più belli"? Seguirà un dialogo fra la regista e Alessandra De Michelis dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo.

La cerimonia di premiazione e chiusura

Domenica 28 aprile, dalle ore 20.30, si terrà una breve cerimonia di premiazione dei cortometraggi vincitori del concorso Cortistenze. A seguire, ci sarà la proiezione del documentario “After a Revolution” di Giovanni Buccomino. Girato nell'arco di cinque anni, racconta la storia epica di un fratello ed una sorella che lottano per ricostruire la loro vita, dopo aver combattuto su fronti opposti durante la rivoluzione libica. Sarà presente in sala Diego Volpi della casa di produzione torinese “EiE Film”.

Beatrice Condorelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium