Si concluderà oggi, lunedì 29 aprile con la performance di restituzione finale, il progetto "Anna Maria Dao fra storia, coreografia e comunità".
Il percorso nasce conseguentemente al ritrovamento, nel 2018, di vecchie cartoline appartenute alla elvese Anna Maria Dao, informatrice della Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale e vittima delle truppe tedesche, fucilata a Stroppo, in valle Maira, il 28 agosto del 1944.
Di animo sensibile ma anche ferma e risoluta in materia di giustizia e libertà, Anna Maria sfruttò la sua posizione di titolare dell’Ufficio Postale di Stroppo, in Valle Maira, per segnalare alla 104esima brigata Garibaldi Carlo Fissore i movimenti del nemico.
Nonostante i rischi di cui era consapevole, perseguì nel suo atto di resistenza fino alla tragica morte.
L'attenzione alla micro storia femminile, mettendo insieme il settantanovesimo anniversario della Liberazione e la Giornata mondiale della danza, che cade proprio il 29 aprile, ha portato all’ideazione di una conferenza-spettacolo.
Nato dall’ispirazione di Francesca Corbelletto e sviluppatosi a cura di Patrizia Corte, in collaborazione con Cinzia Dutto, con il Comune di Dronero, StudiUmLab dell’Università degli Studi di Torino, Fondazione di studi storici G. Salvemini – Polo del ‘900, il progetto si sviluppa con la fattiva esperienza performativa del giovane collettivo CIFRA Danzateatro.
A sostenere il progetto il Comitato Resistenza del Consiglio Regionale del Piemonte e il Comune di Torino.
Il percorso ha già visto una prima realizzazione presso l'ÍRIS Teatro & Cinema (Dronero) il 22 aprile 2023, con il sostegno del Comune di Dronero e ottimo successo di pubblico.
La positiva commistione tra la storia locale della valle Maira e le Istituzioni torinesi ha dato vita ad una collaborazione ed uno scambio di competenze che arricchiscono il panorama culturale piemontese raccontando un intreccio tra la Storia e le storie.