Attualità - 30 aprile 2024, 06:44

Il pittore Franco Gotta espone a Motta di Costigliole d’Asti per l’evento God Bless Billie

Appuntamento domenica 5 maggio, ore 17, presso l’azienda Vieux Moulin. Ingresso libero

Il pittore Franco Gotta con il figlio Matteo

Il pittore Franco Gotta con il figlio Matteo

L’alchimia del jazz, l’essenza femminile, il mistero lunare: ispirazioni che prendono forma nei quadri di Franco Gotta. Il pittore braidese sarà in mostra con le proprie opere d’arte contemporanea domenica 5 maggio, dalle ore 17, presso l’azienda Vieux Moulin (strada Molino Vecchio, 10), a Motta di Costigliole d’Asti, nell’ambito di un evento a ingresso libero (gradita prenotazione al numero 3270467727).

Parliamo di God Bless Billie, un distillato di storia del jazz nel segno dell’indimenticata cantante Billie Holiday, che prevede l’esibizione del musicista Felice Reggio e della cantante Donatella Chiabrera.

Un connubio tra musica e parole per ricordare l’incommensurabile genio dell’artista, a cinquantasei anni dalla sua scomparsa. Uno spettacolo condotto con parsimonia, empatia, introspezione e creatività, per stabilire un rapporto intimo e confidenziale, scavando a fondo dentro le radici ritmiche ed armoniche ed infondervi nuova luce.

Come valore aggiunto, la vibrante, calda espressività di Donatella Chiabrera, che nelle esibizioni concertistiche compendia la migliore essenza del jazz: soprattutto nell’interpretazione molto preziosa e personalizzata delle ballad, con capacità di trasmettere profonde emozioni, racchiuse nell’attimo irripetibile di giochi vocali. 

Ad affiancare Donatella Chiabrera ci sarà uno dei maggiori esponenti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale, il trombettista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra Felice Reggio. Sulla scena da molti anni, quest’ultimo si è occupato del repertorio e ha curato gli arrangiamenti, spaziando da Blue Moon a You’ve Changed, per mettere in risalto la bella voce di Donatella, che era anche quello che interessava di più alla Holiday, ovvero raccontare se stessa attraverso la sua voce.

Ultimo, ma non ultimo, è in programma anche una breve rappresentazione teatrale sulla violenza delle parole dal titolo “Sono solo parole”, interpretata dall’attrice Giovanna Palermo.

A fare da cornice all’evento, la fantastica atmosfera della Distilleria di grappe, che fa capo all’imprenditrice Elena Borra, deus ex machina di iniziative culturali in un connubio di gusto, sapori e arte. Informazioni elenaborradistillerie.it

cs

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