Anche quest’anno il Comune di Valdieri propone un evento culturale storico-politico con un convegno rivolto a coloro che vogliono approfondire il legame - spesso non conosciuto – che unisce le vicende del nostro passato al presente.
L’anno scorso è stato affrontato il tema “La pugnalata alla schiena, un falso della propaganda” relativo alla guerra dell’Italia con la Francia.
Quest’anno l’incontro ha per oggetto l’“Attualità politica delle proposte del passato” e l’analisi di una questione persistente, “1940, poteva l’Italia non entrare in guerra?”
Il tema è proposto dal recente libro “Ciò che è vivo” del ricercatore storico Paolo Chiarenza, già consigliere comunale di Valdieri.
La manifestazione si terrà a Valdieri, con l’apporto delle Associazioni combattentistiche, sabato11 maggio alle ore 17.00 presso il Salone della sede del Parco delle Alpi Marittime.
Il programma della manifestazione prevede la presentazione da parte del sindaco Guido Giordana; seguiranno gli interventi dell’arch. Federica Barbero Invernizzi, che ha redatto la prefazione del libro, dell'avvocato Carla Sapino e del gen. Antonio Zerrillo, presidente provinciale dell’Associazione Volontari di guerra di Cuneo. Concluderà l’autore Paolo Chiarenza.