Attualità - 07 maggio 2024, 13:43

"L'uomo dei vitigni": a Saluzzo il docufilm su Giuseppe di Rovasenda

Proiezione al cinema teatro Magda Olivero giovedì 9 maggio alle 21. Un viaggio nella vita e nell'opera del celebre ampelografo piemontese nato a Verzuolo 200 anni fa

L'attore Valter Lunetti nei panni di Giuseppe di Rovasenda

L'attore Valter Lunetti nei panni di Giuseppe di Rovasenda

Dopo il successo di pubblico della ‘prima’ assoluta proiettata a Verzuolo ad inizio aprile il docufilm “L’uomo dei vitigni: sguardi su Giuseppe di Rovasenda” sarà proiettato a Saluzzo, giovedì 9 maggio alle 21, al cinema teatro Magda Olivero, ad ingresso libero.

Il mediometraggio è stato dedicato al conte Giuseppe di Rovasenda, nato a Verzuolo il 4 giugno del 1824, dove morì il 7 dicembre 1913, in occasione del bicentenario della nascita.

La durata prevista del film è di circa mezz’ora, ripercorre alcuni tratti della vita del celebre  ampelografo, ovvero studioso e classificatore dei vitigni di fama internazionale e autore, tra le altre opere, del “Saggio di ampelografia universale” ripubblicato in edizione anastatica nel 2008.

La visione del cortometraggio sarà anche un'occasione per conoscere i più suggestivi scorci di Verzuolo, la “Bicocca” sulla collina del paese dove Rovasenda coltivava i suoi vitigni (la antiche vigne sono oggi coltivati dagli studenti dell'Istituto Agrario di Verzuolo), assieme ad alcuni paesi della bassa valle Varaita tra cui Piasco all’interno del nobiliare Palazzo Caroni.

È stato inoltre girato  nel castello di Rovasenda, nel Vercellese, da cui proveniva la famiglia nobiliare del Conte che a Verzuolo (paese di cui era originaria la madre di Giuseppe Rovasenda) viveva in un palazzo ancora oggi riconoscibile per la torretta che lo sovrasta, nella zona chiamata il “Paschero”, a pochi passi dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria, in corso Re Umberto.

Il lavoro filmico è suddiviso in tre parti ambientate in tre diversi archi temporali, quello storico in cui è vissuto Rovasenda, quello attuale e una terza parte che è una sorta di reality in cui si intrecciano le storie di oggi con quelle del passato attraverso flashback.  

L’attore che veste i panni di Giuseppe di Rovasenda è Valter Lunetti ai quali si affiancano volti noti che fanno parte di compagnie teatrali locali.

La sceneggiatura è affidata a Corrado Vallerotti, autore teatrale saluzzese, mentre la regia è di Costantino Sarnelli che ha realizzato numerose pellicole cinematografiche; le riprese sono di Santosh Albert Guarino, la parte organizzativa è curata da Annachiara Busso con il coordinamento di Diego Ponzo e Daniele Trucco dell’associazione verzuolese  “Librarsi”.

Daniele Trucco è anche autore della colonna sonora e interprete della canzone finale su cui scorrono i titoli di coda del film.

Tutte le parti orchestrali sono state registrate in un solo giorno nella Sala Verdi della Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo. Per fare questo è stata importante la collaborazione con i musicisti di "Obiettivo Orchestra" della scuola Apm  dove è avvenuta la registrazione e il successivo mix  curato da Mauro Loggia.

Per la realizzazione del film sono state coinvolte molte realtà del territorio, oltre all’associazione Librarsi nelle figure di Diego Ponzo e Daniele Trucco e il Centro di Formazione Artistico Musicale di Verzuolo, il Comune di Verzuolo, il Comune di Saluzzo, la Fondazione Scuola Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e il supporto organizzativo e didattico dell’associazione Italiana Sommelier con Andrea Dani.

Il docufilm “L’uomo dei vitigni: sguardi su Giuseppe di Rovasenda” rientra nel progetto “Verzuolesi illustri”. 

L’iniziativa, si inserisce in un percorso di valorizzazione del territorio e della storia di Verzuolo, sulla scia del cortometraggio “Carte Scoperte: sguardi su Dante” incentrato sulle pergamene dantesche custodite nell’archivio storico del Comune di Verzuolo.


Anna Maria Parola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU