Dalle descrizioni del gruppo Facebook dei pendolari della tratta Torino-Caselle-Ciriè-Alba emerge che prendere il treno ogni mattina è una corsa a ostacoli, un'odissea, con imprevisti poco piacevoli tra ritardi, scioperi improvvisi, poca (o scarsa) pulizia degli ambienti e inconvenienti, quasi mai piacevoli.
Nel gruppo spicca un video di ieri, 7 maggio, in cui un pendolare immortala un vagone che si sta allagando a causa delle piogge con "acqua mista a scarico del Wc, un odore da spasso". Secondo diversi utenti gli odori di fogna sono "veramente frequenti".
La pulizia delle stazioni e dei treni è spesso un altro tallone d'Achille, con vagoni che sono spesso lasciati in condizioni "difficili", anche a causa dell'inciviltà dei viaggiatori, come confessano sinceramente alcuni internauti.
E non va meglio in tema di sicurezza come specifica il portavoce del gruppo Joel Antonio Fusà. "Ci sono stazioni senza controllo, dove ci sono attività di spaccio, sottopassaggi in cui ci sono persone che urinano indisturbate. La scorsa settimana a Bra, a causa di una rissa è stato spaccato un vetro".
I pendolari si aspettano un cambio di passo: "La gente che usa i servizi ferroviari si aspetta un cambiamento, partendo a livello regionale, ma anche localmente con maggiori controlli nelle stazioni e collaborazione tra sindaci e polizia perché le mantengano più pulite e prive di delinquenza. Possiamo accogliere così i turisti in Langhe e Roero? Rischiamo di spaventarli", conclude Fusà.