Economia - 22 maggio 2024, 07:00

Lasagne: tutto ciò che non sai su uno dei simboli dell’Italia nel mondo

Lasagne: tutto ciò che non sai su uno dei simboli dell’Italia nel mondo

Le lasagne sono uno dei primi piatti più consumati in Italia, immancabile nel menu di moltissimi ristoranti. Di solito si preparano la domenica o in prossimità di occasioni speciali, per trascorrere un piacevole pranzo in compagnia di parenti o amici. Tra i punti di forza vi è certamente la versatilità. Si tratta, infatti, di un piatto che si presta a molte interpretazioni. Le classiche lasagne sono state nel tempo sostituite da alternative gustose e creative, pronte a soddisfare le esigenze di ogni palato. Pensiamo, ad esempio, alle lasagne pesto e ricotta, una bontà che accontenta il gusto e la richiesta delle persone che hanno scelto di adottare un regime alimentare vegetariano. Questa ricetta, oltre che versatile, è semplice e veloce da preparare e la buona riuscita è garantita, specie se si selezionano ingredienti di qualità.

Di seguito approfondiamo insieme tutto ciò che non sai su uno dei simboli dell’Italia nel mondo, le lasagne.

Storia

Così come è accaduto per molte altre pietanze si è scoperto che la preparazione delle lasagne è a dir poco antica: i romani servivano un piatto molto simile durante le festività. Tuttavia, qualcosa di molto più vicino alle lasagne che noi oggi siamo soliti realizzare a casa risale al Medioevo, quando il formaggio, le uova e il burro fecero il loro ingresso nelle cucine italiane. Nel corso dei secoli, le lasagne sono diventate sempre più popolari, con l'aggiunta di ingredienti come la carne macinata, la salsa di pomodoro e le erbe aromatiche. Oggi, le lasagne sono considerate un classico della cucina italiana e vengono apprezzate in tutto il mondo per la loro versatilità e bontà.

Tradizioni

La regione italiana più affezionata alle lasagne è certamente l’Emilia-Romagna che propone una versione classica di questo piatto, ovvero sfoglie di lasagne condite con strati di ragù alla bolognese e besciamella. In altre parti d'Italia si possono trovare varianti con frutti di mare, verdure grigliate o formaggi locali. Tuttavia, ci sono alcuni elementi che accomunano tutte le versioni: l'importanza di utilizzare ingredienti di alta qualità e di prevedere più e più strati.

Curiosità

Per quanto riguarda le curiosità nate intorno a questo primo piatto non possiamo che non partire dal suo nome: "lasagna" deriva dal latino "lasanum", che significa "vaso da cucina”. Che le lasagne siano simbolo di famiglia e armonia lo dimostra il fatto che in tutta Italia sono innumerevole le famiglie che la servono a tavolo nei giorni di Natale e Pasqua, nel mezzo di una tavola imbandita a festa.

Sfoglia delle lasagne

Preparare la sfoglia delle lasagne a casa è più semplice e veloce di quanto si creda e non servono molti ingredienti: 300 gr di farina di semola di grano duro; 3 uova grandi; sale e farina extra per spolverare. Se vuoi cimentarti nella preparazione tieni a mente due trucchetti: lo spessore delle sfoglie non deve essere superiore ai 3 mm e una volta cotte (per soli 2 minuti in acqua bollente) devono essere passate velocemente sotto un getto di acqua fredda, che ne freni la cottura prima del passaggio in forno.

Richy Garino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

SU