Attualità - 24 maggio 2024, 18:01

Alba, il corso di laurea in Infermieristica si trasferisce nel complesso della Maddalena

Nei 900 mq con affaccio su via Maestra tre aule da 50 posti, un'aula informatica, spazi per simulazioni con manichini, aule studio e vari locali accessori

Lo scorso 17 maggio un sopralluogo ha confermato l'adeguatezza dei nuovi ambienti, che sono pronti per ricevere gli arredi in arrivo quest'estate

Lo scorso 17 maggio un sopralluogo ha confermato l'adeguatezza dei nuovi ambienti, che sono pronti per ricevere gli arredi in arrivo quest'estate

 

A partire dal prossimo mese di luglio il corso di laurea in Infermieristica attivo ad Alba verrà trasferito nel complesso della Maddalena. Provvisoriamente ospitato presso la Casa della Salute, ex ospedale "San Lazzaro", il corso promosso dall'Università del Piemonte Orientale in collaborazione con l'Asl Cn2,  dalla troverà una nuova sede in locali completamente rinnovati.

Lo scorso 17 maggio un sopralluogo ha confermato l'adeguatezza dei nuovi ambienti, che sono pronti per ricevere gli arredi in arrivo quest'estate. Le aule saranno pronte per accogliere le nuove matricole, insieme agli studenti del secondo e terzo anno, a partire dal settembre 2024.

Massimo Reggio, assessore ai Lavori pubblici del Comune di Alba, ha dichiarato: “Si tratta di un passaggio molto importante per la nostra città: abbiamo riportato ad Alba il corso di laurea, completando il polo della cultura e riqualificando il complesso della Maddalena. Oltre a questo, spostare il corso di laurea significa anche aver liberato dei locali dell’ex ospedale San Lazzaro, dove si potrà andare avanti con il progetto di riqualificazione come Casa della Comunità”.

La nuova sede, situata al primo piano con affaccio su via Vittorio Emanuele II, via Maestra per gli albesi, copre una superficie di circa 900 metri quadrati.
Saranno disponibili tre aule da 50 posti, un'aula informatica da 18 posti, due aule per simulazioni con manichini che riproducono realisticamente l'attività assistenziale, due aule studio e vari locali accessori. Le aule studio potranno essere utilizzate fuori dagli orari delle lezioni anche da non frequentanti del corso.

I lavori sono stati realizzati con una spesa di 720 mila euro, interamente finanziata tramite fondi del PNRR, con un ulteriore contributo di oltre 500 mila euro da parte del Comune, utilizzati anche per il rifacimento dei tetti del complesso e la realizzazione di locali accessori.

Il dottor Massimo Veglio, direttore generale dell’ASL CN2, ha commentato: "In autunno i corsi potranno iniziare nella nuova sede, mentre a luglio avremo i primi laureati del triennio. La formazione di infermieri in loco rappresenta un valore aggiunto per la comunità, per la città e per la nostra Asl, che beneficerà di un numero maggiore di professionisti, in un contesto di carenza di personale. Puntiamo ad avere una popolazione stabile di 150 studenti, con un impatto significativo anche sul tessuto cittadino".

Gabriella Fazio

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