A sottolineare ogni anno l’importanza dell’artigianato dei metalli e il passaggio del testimone dai "maestri del ferro" alle nuove generazioni, contribuisce la consegna delle borse di studio della storica Confraternita di Sant’Eligio, associazione che riunisce i lavoratori del ferro, orafi, ferramentisti e meccanici di Saluzzo, pianura e delle valli.
Quest’anno nella cerimonia di martedì scorso, nella sala tematica de Il Quartiere sono state premiate Safida Bounaceur di Saluzzo, classe 5ª e Michelle Picca di Barge (4ª) entrambe dell’Istituto Soleri Bertoni, indirizzo artistico.
Ancora una volta i temi che hanno incorniciato la consegna sono stati l’artigianato, i giovani, il saper fare, i cambiamenti e le opportunità future. A consegnare le borse di studio, i maestri saluzzesi del settore che si sono augurati la continuità della tradizione che lega la Confraternita, presieduta da Costanzo Garnero all’istituto Bertoni".
"È un segno importante – ha sottolineato la dirigente dell'istituto scolastico Alessandra Tugnoli – il passaggio di testimone da artigiani più esperti a futuri artigiani, nel proseguimento di un’arte molto raffinata e importante".
Alla cerimonia partecipata dalla docente Daniela Zinola, era presente la presidente di zona di Confartigianato, Daniela Minetti che, nel congraturlarsi con le studentesse premiate ha rimarcato l’importanza del settore artigiano e delle future generazioni.
Il culto di Sant’Eligio originario del Nord della Francia, è molto antico e diffuso in Piemonte: anche in città c'è testimonianza del culto attraverso rappresentazioni artistiche del vescovo artigiano. Nel Duomo di Saluzzo in particolare, è presente un altare laterale di pregio, di epoca barocca che lo ritrae ai piedi della Vergine.