È stata una festa semplice e sentita, quella per la riapertura della Comunità Alloggio “Alberto Abrate” di Alba, dopo una completa ristrutturazione, nella sede di vicolo Riondello 30, amici, operatori, istituzioni e volontari si sono ritrovati per celebrare un luogo che da oltre trent’anni è casa per persone con disabilità.
Presente anche il vescovo Marco Brunetti, che ha impartito la benedizione ai nuovi locali prima della visita guidata e del buffet curato dall’Osteria Sociale Magna Neta.
“Un grazie a tutti coloro che hanno partecipato o inviato un pensiero”, ha detto Gian Piero Porcheddu, direttore della cooperativa Coesioni Sociali, che gestisce la struttura. “È una delle realtà più storiche del nostro territorio. L’intervento migliora spazi e vivibilità, ma la nostra missione resta la stessa: accogliere e abitare insieme, ogni giorno dell’anno”.
L’intervento, da oltre 530 mila euro, ha incluso un nuovo ascensore, infissi, camere più confortevoli e maggiore efficienza energetica. Nella struttura vivono nove ospiti, seguiti da otto operatori