Sabato 20 settembre appuntamento alle ore 15 nella Borgata Paraloup insieme a Bruno Maida, professore di Storia contemporanea presso l’Università di Torino, membro del Comitato scientifico dell’Istituto piemontese per la Storia della Resistenza e del Comitato tecnico-scientifico della Presidenza del Consiglio per il nuovo memoriale italiano ad Auschwitz.
Storico di riferimento e autore di numerose pubblicazioni, Maida sarà protagonista di un confronto ispirato ai temi del suo ultimo libro, Se mi prendi per mano (Giralangolo, 2025): un romanzo di formazione intenso e coinvolgente, ambientato nell’Italia del 1943, durante le persecuzioni razziali e la Resistenza.
Attraverso lo sguardo di Alberto, un bambino ebreo cresciuto nel culto fascista e improvvisamente costretto alla fuga con il padre, Bruno Maida ci guiderà in una riflessione sulla crescita, la disillusione e la scoperta in uno dei momenti più bui della nostra storia.
A dialogare con lui sarà Beatrice Verri, Direttrice della Fondazione Nuto Revelli.
L’ingresso è gratuito.
Prenotazione consigliata scrivendo a info@nutorevelli.org
È possibile lasciare l’auto al parcheggio del Chiot Rosa, per esigenze particolari e informazioni:
info@nutorevelli.org | www.nutorevelli.org | cell. 375 591 4347
prenotazioni@paraloup.it | www.paraloup.it | cell. 349 639 7386





