L’ingresso Nord Santa Vittoria dell’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno sarà oggetto di un intervento di rifunzionalizzazione. Grazie al sostegno congiunto di Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo (3 milioni di euro complessivi per le infrastrutture ospedaliere della provincia, 1 milione ciascuno), anche Verduno potrà avviare un progetto atteso da tempo.
La Fondazione Ospedale Alba-Bra destinerà le risorse all’accesso che affaccia sul grande parcheggio, sempre più utilizzato da pazienti e accompagnatori, con un duplice obiettivo: migliorare l’accessibilità e rendere l’accoglienza più dignitosa, superando le criticità dovute alle intemperie.
“Abbiamo voluto insistere su questo progetto perché l’ingresso Nord resta chiuso per diversi mesi l’anno e l’utenza ne risente. La nostra intenzione è creare una copertura armoniosa della scalinata e degli spazi adiacenti, rispettando l’architettura dell’ospedale e i vincoli paesaggistici. Rispetto a un anno e mezzo fa, quando non c’erano prospettive concrete, oggi possiamo finalmente parlare di un intervento possibile”, spiega Luciano Scalise, direttore della Fondazione Ospedale Alba-Bra.
Nato da un concorso di idee, il progetto sarà affidato ai professionisti nelle prossime settimane. “Ci vorrà tempo, perché servono gli incarichi ai progettisti e i pareri degli enti: Comune, Commissione Locale del Paesaggio, Regione. La burocrazia può rallentare, ma avere fondi disponibili ci consente di guardare con fiducia. Meglio un intervento concreto e funzionale che restare fermi su un sogno irrealizzabile”, aggiunge Scalise.
“Accessibilità, inclusione e umanizzazione restano i principi guida: l’obiettivo è offrire a chi entra in ospedale un ambiente più accogliente e protetto, in linea con lo stile architettonico della struttura e con le esigenze reali degli utenti “, conclude il presidente della Fondazione Bruno Ceretto.






