Attualità - 02 ottobre 2025, 17:17

Solidarietà ad Ab Amajou e alla Flotilla: sabato presidio a Bra

La Rete Cuneese per la Palestina in piazza per il braidese bloccato dalla marina israeliana durante la missione umanitaria. "Fermiamo il massacro, cessate il fuoco immediato"

Ab Amajou

Ab Amajou

Riceviamo e pubblichiamo:

"Oggi, giovedì 2 ottobre, la Flotilla, con 40 italiani a bordo, è stata bloccata illegalmente in acque internazionali dalla marina israeliana.

Siamo qui oggi per stringerci intorno a una causa che non possiamo più ignorare: il massacro in corso contro il popolo palestinese, sotto gli occhi del mondo e nel silenzio assordante delle istituzioni internazionali.

Oltre 62.000 morti, la maggior parte civili, donne e bambini. Interi quartieri rasi al suolo, ospedali , scuole, edifici religiosi bombardati, famiglie cancellate.

Una catastrofe umanitaria, morale e politica, che si consuma ogni giorno davanti a noi, nella più totale impunità.

In questi giorni anche il nostro territorio ha avuto un legame diretto con questa resistenza.

Tra gli attivisti della Global Sumud Flotilla, bloccata violentemente dalla marina israeliana mentre cercava di portare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza, c’erano 22 cittadini italiani.

Tra loro, anche il nostro concittadino di Bra Abderrahman Amajou , a bordo della barca 'Paola I'. La sua presenza in questa missione non è casuale: è frutto di un impegno lungo, coerente, profondo.

In questi giorni siamo riusciti a restare in contatto con lui, e anche quando le comunicazioni erano difficili, la sua voce è sempre stata chiara, salda, determinata.

È stato lui, in mezzo al mare e sotto minaccia, a incoraggiare noi.

La Flotilla è stata bloccata. Ma il suo messaggio non può essere fermato.

Il diritto alla libertà, alla dignità, alla vita non si può sequestrare. Non si possono arrestare le idee. Non si può assediare la solidarietà.

Come Rete Cuneese per la Palestina, e come cittadine e cittadini che credono nella giustizia, oggi siamo in piazza per dire: 'Fermiamo il massacro a Gaza!', 'Cessate il fuoco immediato!', 'Fine dell’assedio, adesso!', 'Libertà per la Palestina!'

Ad Abderrahman vogliamo dire: 'Non sei solo. Hai portato la dignità di Brae del cuneese nel Mediterraneo, e oggi noi la riportiamo in piazza con te. Siamo con te, con tutte e tutti gli attivisti della Flotilla, con il popolo palestinese che continua a resistere. Sumud vuol dire resistere restando umani. E oggi, anche grazie a te, il Sumud parla anche da questa piazza.'

Appuntamento sabato 4 ottobre a Bra in via Cavour per il presidio dalle ore 17.30."

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