Saluzzo, domenica 5 ottobre, ospita l’evento, sempre emozionante, del raduno del "Gruppo Aosta".
Si giunge quest’anno al 29° raduno degli artiglieri che fecero il servizio militare alla caserma Mario Musso, in piazza Montebello, tra il 1951 e il 1991, quando, a seguito di un riordino dell'esercito, il gruppo “Aosta” lasciò definitivamente la "Musso” per trasferirsi alla caserma “Perotti” di Fossano.

Si stima l’arrivo di un migliaio di ex alpini da tutto il Piemonte, Liguria e Francia per l'incontro che è un momento di memoria militare e di forte legame di affetto e stima che dura nel tempo.
La giornata diventa occasione di ricordo, condivisione, allegria e appartenenza al corpo degli Alpini. Si rivedono gli amici e luoghi della “naja” vissuti in città.
“Sono momenti importanti della vita che ci fanno apprezzare quello che è stato il nostro passato giovanile, rivisto e rivissuto oggi, con occhi più maturi e consapevoli rivivendo insieme le emozioni di quegli anni e ricreare nuovi indimenticabili momenti, senza dimenticare chi non c’è più - sottolinea il generale Giacomo Verda.

Il programma prevede il ritrovo alle 9 nel piazzale Vittorio Veneto, davanti al monumento della stazione, per il cerimoniale dell’alzabandiera, l’onore ai caduti. Alle 9,45 partirà il corteo, con i gruppi, associazioni, gonfaloni, gagliardetti, le autorità militari e civili. Percorrerà le vie del centro, imbandierate per l’onore al Gruppo Aosta e raggiungerà l'ex caserma, cuore dell'iniziativa, luogo simbolo degli artiglieri. Alle 10,30 una seconda cerimonia d’onore davanti all’obice in piazza Montebello. Qui sarà inaugurata una targa in ricordo dei Caduti "dell’Aosta".

A mezzogiorno gli studenti dell'indirizzo artistico del liceo Soleri Bertoni, che ora “abitano” la ex Caserma ogni giorno per le lezioni scolastiche, presenteranno la loro opera omaggio al Capitano Mario Musso e a ricordo della Prima Guerra Mondiale. L'opera troverà posto permanente nella caserma.

L'iniziativa si inserisce infatti anche in un percorso di celebrazioni dedicati al Capitano Mario Musso, medaglia d’oro al valore militare, saluzzese, nato il 30 gennaio del 1876.
Il raduno, dicono gli organizzatori è sempre un'occasione di ricordo, condivisione e appartenenza al corpo degli Alpini e alla Patria per chi dà valore alla stima, all'amicizia e a questi intensi momenti di vita condivisi.










