Attualità - 29 ottobre 2025, 10:38

Le Associazioni Fondiarie come strumento per contrastare l’abbandono dei territori montani: incontro pubblico a Chiusa Pesio

L’appuntamento, organizzato nell’ambito del progetto LIFE Climate Positive e gestito dallo Studio Walden di Saluzzo, intende promuovere una riflessione condivisa sulle prospettive dell’associazionismo fondiario come strumento di gestione sostenibile delle aree montane, capace di favorire nuove economie locali, conservazione ambientale e resilienza climatica

Le Associazioni Fondiarie come strumento per contrastare l’abbandono dei territori montani: incontro pubblico a Chiusa Pesio

A oltre dieci anni dalla nascita delle prime Associazioni Fondiarie (AsFo) e dalla promulgazione della legge regionale 21/2016 che promuove la creazione di questa forma di gestione del territorio, venerdì 14 novembre l’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime e il Comune di Chiusa di Pesio organizzano un incontro pubblico.

L’appuntamento, organizzato nell’ambito del progetto LIFE Climate Positive e gestito dallo Studio Walden di Saluzzo, intende promuovere una riflessione condivisa sulle prospettive dell’associazionismo fondiario come strumento di gestione sostenibile delle aree montane, capace di favorire nuove economie locali, conservazione ambientale e resilienza climatica.

La conferenza è alle ore 18 presso la Sala incontri “R. Mucciarelli” del Parco Naturale del Marguareis (Via Sant’Anna 34, Chiusa di Pesio). Modera la serata Mattia Bertolino (giornalista per Provincia Granda).

Programma

Ore 18 – Registrazione dei partecipanti e saluti istituzionali

I saluti istituzionali delle amministrazioni comunali, dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime e della Provincia.

Ore 18.30 – La nascita delle AsFo e le necessità odierne per renderle efficaci strumenti di conservazione dell’economia delle Terre Alte

Prof. Andrea Cavallero, Accademia di Agricoltura di Torino

Un approfondimento sulle motivazioni che hanno portato alla creazione di queste forme associative, nate per contrastar l’abbandono, la frammentazione fondiaria e l’incuria nelle aree marginali.

Ore 18.50 – Le associazioni fondiarie in Piemonte: a che punto siamo?

Dott. Enrico Raina, Regione Piemonte – Settore Sviluppo della Montagna
Un’analisi aggiornata sul quadro normativo e sui recenti sviluppi in materia di finanziamenti pubblici a sostegno delle AsFo.

Ore 19.10 – Associazioni fondiarie: uno strumento per far rivivere i territori montani. L’esperienza di Carnino, la prima AsFo nata in Italia

Francesco Pastorelli, Presidente AsFo Carnino e Consigliere CoAsFo

Massimo Sciandra, Settore Vigilanza, Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime

L’esperienza della prima associazione fondiaria italiana e la nascita di CoAsFo, l’associazione di secondo livello nata per coordinare e rappresentare le AsFo a livello regionale e nazionale.

Ore 19.30 – Il progetto LIFE Climate Positive: favorire l’associazionismo per la valorizzazione dei servizi ecosistemici. Buone pratiche di associazionismo fondario

Dott. For. Giacomo Bergese, Walden Srl

Presentazione delle azioni e dei risultati del progetto LIFE Climate Positive che punta a rendere più accessibili e “smart” gli strumenti di gestione associata, valorizzando i servizi ecosistemici e le opportunità legate ai mercati del carbonio.

Ore 19.45 – Il Vallone di Fioliera: può esistere un’AsFo in Valle Pesio?
Riccardo Lussignoli, Settore Vigilanza, Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime

Giacomo Marengo, Università di Torino, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari

Una riflessione sulle esigenze e le opportunità locali per la nascita di una nuova associazione fondiaria nel territorio della Valle Pesio.

La serata si concluderà alle 20.30 con uno spazio dedicato alle domande e al confronto tra pubblico e relatori, seguito da un rinfresco con prodotti locali a marchio Qualità Parco APAM.

cs

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