Il governo francese ha interrotto i finanziamenti pubblici destinati ai progetti IPCEI sull’idrogeno, una decisione che ha portato Alstom a sospendere temporaneamente lo sviluppo dei treni a idrogeno in Francia, incluso il progetto Hy2Tech.
La notizia ha sollevato interrogativi anche in Italia, dove l’azienda è impegnata nella realizzazione del primo convoglio ferroviario a idrogeno del Bel Paese.
Alstom, però, ha subito chiarito che lo stop riguarda esclusivamente il territorio francese e non avrà alcun effetto sui progetti italiani né sui relativi finanziamenti IPCEI. “Per Alstom in Italia lo sviluppo della tecnologia dell’idrogeno rappresenta un grande passo avanti nel settore ferroviario, offrendo una valida alternativa ai treni diesel e contribuendo a una mobilità sempre più verde”, sottolinea l’azienda in una nota, ribadendo che tutti i contratti in essere saranno pienamente rispettati.
Il treno Coradia Stream H, destinato a diventare il primo convoglio passeggeri a idrogeno operativo d’Italia, sta attualmente completando le prove su vari circuiti in Italia e Germania. L’obiettivo è ottenere le autorizzazioni necessarie e avviare l’entrata in servizio nel 2026, come da programma.





