Sono passati cinque anni da quando Garessio ha visto l’abbattimento dei due ponti considerati non sicuri dopo gli eventi alluvionali degli ultimi trent’anni. L’ultimo ne 2020 che ha portato all’abbattimento de ponte Odasso, ricostruito e inaugurato lo scorso luglio e quello sulla strada statale 882 del colle San Bernardo (LEGGI QUI).
Nonostante gli appelli e gli incontri con ANAS nulla è stato deciso.
“Chiediamo il massimo impegno da parte di tutti per attenzionare il tema - ha spiegato il sindaco, Luciano Sciandra -. Si tratta dell’unico ponte che collega Piemonte e Liguria ed è fondamentale per le aziende che insistono sul nostro territorio. La spesa presunta è elevata, ANAS spende circa 25 milioni per la manutenzione su tutta la Provincia quindi non può sostenere con fondi propri l’opera”.
Il costo presunto per la ricostruzione sarebbe di 25 milioni di euro. Il ponte dovrà rispettare norme idrauliche ed essere a campata unica.
L’unica possibilità è quindi che sia il ministero a metterci mano.
“Senza la progettazione non ci sarà costruzione” - ha aggiunto il sindaco -. I mezzi che mensilmente transitano 1511 (2024) contro i 1569 de 2025. Se il ponte attualmente in uso dovesse avere delle criticità comprenderete che significherebbe bloccare le attività produttive”.





