Dopo quindici giorni di pausa, Cuneo è pronta a rituffarsi nel suo primo campionato di SuperLega, che da domenica 21 dicembre entrerà ufficialmente nel girone di ritorno.
Undici partite che valgono un’intera stagione e che diranno se la squadra di Matteo Battocchio riuscirà a centrare l’obiettivo dichiarato a inizio anno: la salvezza. Un traguardo che, calendario alla mano, potrebbe essere definito anche prima dell’ultima giornata, in programma mercoledì 25 febbraio 2026 a Milano, lontano dalle mura amiche.
Il ritorno in campo non è dei più semplici: alle ore 17 di domenica, al palasport di San Rocco Castagnaretta, arriva la Lube Civitanova. Una sfida che rievoca grandi duelli del passato, quando la Lube giocava a Macerata e Cuneo si chiamava Piemonte Volley. Tempi lontani, ma il fascino resta intatto.
Le due squadre si ritrovano una di fronte all’altra a distanza di appena 21 giorni: lo scorso 30 novembre, all’Eurosuole Forum, Civitanova aveva imposto la propria legge. Ma in casa, Cuneo ha spesso dimostrato di poter mettere in difficoltà chiunque. E la voglia di conquistare il primo “colpo” stagionale contro una big è più vivo che mai.
A raccontare lo stato d’animo della squadra è Domenico “Mimmo” Cavaccini, capitano e leader del gruppo. “A conti fatti in classifica siamo dove volevamo essere, dove ci si aspettava di arrivare. Siamo assolutamente in piena corsa salvezza -, spiega Cavaccini al giro di boa. - E quei punti messi in cascina ci permettono di affrontare la seconda parte del campionato con consapevolezze importanti”.
Un percorso tutt’altro che lineare, come spesso accade alle squadre che lottano nelle zone basse. “Non è stato un cammino costante, ma questo campionato ti porta ad avere alti e bassi - - analizza il capitano. - Per una squadra come la nostra è fondamentale saper carpire il momento giusto. Quando siamo in “good shape” dobbiamo insistere e portare qualcosa di importante a casa”.
Qualche occasione è già arrivata, tra set strappati alle grandi e partite giocate alla pari. Ma manca ancora quella vittoria simbolo. “Siamo alla ricerca di quella partita che poi ti ricordi a fine anno -, ammette Cavaccini. - Potrebbe essere la prossima, potrebbe arrivare più avanti. Non lo so, ma è un obiettivo che abbiamo ben chiaro”.
E la Lube, paradossalmente, potrebbe essere l’occasione giusta. “Vincere con Civitanova potrebbe essere quella partita che ci ricordiamo alla fine dell’anno -, dice senza giri di parole. - Abbiamo il dovere di rincorrere un sogno del genere, perché non sarebbe solo un ricordo bello per noi e per la gente, ma significherebbe anche punti in classifica molto pesanti”.
La consapevolezza, però, è massima: per battere una big serve una serata speciale. “Per vincere con la Lube serve una partita quasi perfetta, e magari loro un po’ sottotono - sottolinea il capitano. - Il calendario non lineare ci ha messo di fronte a tantissimi top team uno dopo l’altro. Torniamo spesso a casa con sconfitte, qualche punto, ma sconfitte. Dobbiamo uscire da questa tormenta con i remi ben saldi”.
Lo sguardo va anche oltre Civitanova: Modena, Piacenza e poi Grottazzolina, in casa, in quella che Cavaccini non esita a definire una vera e propria finale. “Contro Grottazzolina è la nostra finale. Spero che il pubblico di Cuneo ci faccia vincere questa partita, perché è capace di farlo. Chiedo alla città di essere la nostra arma in più, il nostro cuore pulsante”.
Infine, uno sguardo al Natale e un augurio che va oltre il campo. “Mi auguro di vivere questi giorni con sincerità e serenità, perché credo che ne abbiamo bisogno un po’ tutti -, conclude Cavaccini. - E come squadra vorremmo fare gli auguri alla nostra città in una maniera degna. Perché no, magari con una vittoria”.
Il fischio d’inizio di Cuneo-Civitanova è fissato per domenica 21 dicembre alle ore 17. In collaborazione con l’associazione Angeli in Moto, prima della gara al palazzetto ci sarà anche Babbo Natale con i suoi elfi, pronti ad accogliere i bambini, ascoltare i loro desideri e raccogliere le letterine. Un pomeriggio di festa, con la speranza che lo spettacolo in campo renda il Natale di Cuneo ancora più speciale.
LA VIDEOINTERVISTA A DOMENICO CAVACCINI QUI SOTTO:





