Volley - 21 dicembre 2025, 18:38

SUPERLEGA / La Lube passa a Cuneo con autorità: servizio devastante e 0-3 senza appello

Davanti a quasi 3.300 spettatori, Civitanova domina dai nove metri e conquista la prima vittoria stagionale in trasferta; Cuneo lotta ma paga l’assenza totale di Zaytsev dal match

(Foto Giraudo-Leone)

(Foto Giraudo-Leone)

"Vi vogliamo imbufaliti". Lo striscione esposto dal settore di Moris, match sponsor della giornata, prova a caricare i ragazzi di Battocchio prima dell’inizio della sfida. Cuneo raccoglie l’invito e per almeno due set mette in campo grinta e determinazione, ma contro lo strapotere al servizio della Lube Civitanova c’è poco da fare. I marchigiani di Medei disputano una prova sontuosa dai nove metri e centrano a San Rocco Castagnaretta la prima vittoria stagionale in trasferta, imponendosi con il punteggio più netto: 0-3 (23-25, 18-25, 19-25).

Cuneo ci prova, lotta e non si arrende, ma per avere la meglio su una corazzata come la Lube sarebbe servita la giornata perfetta di tutti i suoi uomini. Giocare di fatto in cinque, come accaduto questa sera, rende l’impresa quasi impossibile: l’assenza dal match di Ivan Zaytsev, in giornata da dimenoticare, pesa enormemente nell’economia della gara ed è probabilmente il limite più grande per i biancoblù di oggi. Per il resto, non resta che applaudire Civitanova, capace di mettere in campo un servizio da record e di indirizzare la partita sin dalle prime battute.

Lo spettacolo più bello della giornata, però, arriva sugli spalti: a quattro giorni dal Natale sono quasi 3.300 gli spettatori presenti al palazzetto, un colpo d’occhio straordinario che conferma ancora una volta l’amore della città per la propria squadra. Un affetto che questa volta non viene ripagato con la vittoria, ma che trova comunque risposta nell’impegno profuso fino all’ultimo pallone.

Nel primo set la differenza la fa subito il servizio della Lube, potente, ficcante e costantemente insidioso. Oltre ai quattro ace (contro l’unico di Cuneo), Civitanova mette in grande difficoltà la ricezione piemontese, ferma a un misero 21% con addirittura lo 0% di palle perfette. Baranowicz fatica così a distribuire il gioco, anche se la squadra di Battocchio chiude comunque il parziale con un discreto 45% in attacco, contro il 50% dei marchigiani. A tenere alta la media è soprattutto il set quasi perfetto di Feral, autore di 7 punti con il 70% in attacco, a cui però fa da contraltare la prestazione nulla di Zaytsev, fermo allo 0%.

Nel secondo set Cuneo prova a sistemare la ricezione e in parte ci riesce, salendo al 40% con il 20% di palle perfette, ma contro i battitori della Lube il compito resta proibitivo. Civitanova trova altri tre ace, mentre i biancoblù non riescono mai a incidere dai nove metri. In attacco, però, i ragazzi di Battocchio continuano a produrre buone percentuali: Feral si conferma su livelli altissimi (71%, 5 punti su 7 attacchi) e anche Sedlacek dà il suo contributo. Il problema resta Zaytsev, ancora a secco, tanto da essere sostituito a fine set.

Il terzo parziale è quasi un monologo della Lube, anche se con l’ingresso di Cattaneo al posto di Zaytsev Cuneo trova un assetto più equilibrato. Proprio dal turno al servizio dello schiacciatore ligure nasce un timido tentativo di rimonta che accende il palazzetto, ma Civitanova non si scompone, ristabilisce le distanze e chiude senza concedere ulteriori spiragli, completando una vittoria netta e meritata.

IL MATCH

Nel primo set la Lube parte con grande aggressività, trovando subito il primo break grazie al muro di Gargiulo su Zaytsev e allungando con l’ace di Loeppky e il diagonale vincente di Nikolov. Cuneo però non si disunisce, riordina le idee e rientra progressivamente in partita sfruttando la battuta di Sedlacek e alcuni errori degli avversari, fino a raggiungere la parità sul 10-10.

La Lube torna poi a spingere forte dai nove metri: Nikolov firma due ace consecutivi che valgono il nuovo allungo e costringono Battocchio al time out. Il muro di Loeppky su Zaytsev consolida il vantaggio marchigiano, ma Cuneo reagisce ancora con un muro di Zaytsev su Bottolo e una battuta insidiosa di Baranowicz che riportano i piemontesi a contatto. Nel finale, dopo il pareggio sul 20-20, la Lube fa valere nuovamente la superiorità al servizio: Loeppky trova il break decisivo e chiude il set 25-23 con un attacco vincente.

Nel secondo set è Cuneo a trovare per prima il break con l’attacco vincente di Feral, portandosi sul 5-3, ma la Lube risponde immediatamente grazie all’ennesimo servizio micidiale di Loeppky, finalizzato da Boninfante per il 5-5. Da lì in avanti il parziale procede in equilibrio fino al 12-14 per Civitanova, maturato anche su un fallo di portata fischiato a Baranowicz, ancora una volta propiziato dalla pressione in battuta dei marchigiani.

La Lube prende poi il largo: Loeppky firma l’allungo sul 14-17 dopo una battuta velenosa di Boninfante, costringendo Battocchio al time out. Gli ospiti continuano a spingere dai nove metri, trovando l’ace di Bottolo per il 15-19 e ripetendosi subito dopo per il 15-20, nonostante il secondo time out cuneese, che induce Battocchio a sostituire uno Zaytsev sotto pressione con Cattaneo. Civitanova non rallenta, trova un altro punto diretto al servizio con Loeppky e approfitta dell’errore in attacco di Stefanovic per arrivare al set point. Il parziale si chiude sul 25-18 in favore della Lube, complice l’errore al servizio di Feral, che vale il 2-0 nel conto dei set.

Nel terzo set Battocchio conferma Cattaneo nel sestetto iniziale al posto di Zaytsev, ma l’avvio è ancora favorevole alla Lube, che si porta subito avanti sfruttando gli errori di Cuneo e allunga fino al 3-8 grazie all’ace di Nikolov e al pallonetto vincente di Bottolo. I piemontesi faticano a trovare continuità e Civitanova ne approfitta per incrementare il vantaggio, arrivando prima sul 3-9 e poi sul 7-13.

Cuneo prova a reagire nel turno al servizio di Cattaneo, recupera qualche punto e torna a meno quattro sul 9-13. Un muro riaccende le speranze dei padroni di casa sul 16-18, costringendo Medei al time out; al rientro Baranowicz trova l’ace che riporta Cuneo a una sola lunghezza. La Lube però ristabilisce subito le distanze con un grande muro di Bottolo su Feral e con Gargiulo che ferma Sedlacek, scavando il solco decisivo. Nel finale Nikolov firma gli ultimi punti che portano Civitanova al match point, e il set si chiude 25-18 per la Lube sull’errore al servizio di Codarin, sancendo il 3-0 finale.

Cesare Mandrile

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