Mondovì: le divise all'alberghiero fanno ancora discutere

Gentile direttore,

le scrivo in merito all'adozione delle divise presso l'alberghiero di Mondovì. Voglio precisare che non sono contro l'idea della divisa, ma una soluzione alternativa a quella scelta sarebbe più opportuna. Fino al luglio scorso, quando fu pubblicato l'avviso, i genitori erano estranei dell'adozione di questa uniforme. Nemmeno sul registro elettronico sono stati informati, abbiamo controllato più volte, perfino i ragazzi non erano al corrente; se si sapeva qualcosa solo per sentito dire. L'adozione avrà un costo abbastanza elevato, dopo ovviamente divise per i laboratori, libri, iscrizione e abbonamento ai trasporti (buona parte arrivano dalla Liguria se non dalla provincia di Torino, senza contare chi ha più figli che frequentano la stessa scuola).

Ovviamente non tutti hanno l'opportunità di venire in auto, quindi salendo anche su più mezzi pubblici, non sarà molto comoda. Tengo a precisare che nel programma dei rappresentanti d'istituto di inizio anno, si parlava già di divise, per scongiurare l'adozione di un completo. (Già nell'anno 2013/2014 si parlava già di questo argomento).

Veniva citata difatti l'opzione di una felpa o maglia per tutti i giorni, soluzione molto più economica rispetto a quanto deciso. Credo di non essere l'unico a pensarla così. Se proprio non se ne potrà fare a meno di adottare questa decisione, una soluzione più economica è meglio accetta.