Trova una sintesi, se non una vera soluzione, la questione legata al Nuvolari Libera Tirbù di Cuneo.
Come si ricorderà, l’8 giugno, a poche ore dall'inizio del concerto dei Lou Seriol, era comparso un annuncio che non aveva mancato di scatenare polemiche tra chi avrebbe voluto assistere allo spettacolo di una delle più famose band occitane.
"Il concerto di questa sera dei Lou Seriol purtroppo non potrà avere luogo. La deroga al limite acustico richiesta all’Amministrazione comunale non è stata concessa”.
Stesso destino era toccato alla festa delle scuole superiori, al termine dell’anno scolastico, programmata per l’11 giugno.
Alla base della decisione, v’era stato l’obbligo di spegnere la musica allo scoccare della mezzanotte.
Oggi giungono invece le parole di Mauro Mantelli, assessore del Comune di Cuneo con deleghe a Piano Strategico, Trasporti, Grandi infrastrutture, Fabbricati e Rigenerazione urbana.
Mantelli ha annunciato di aver raggiunto l’accordo con il Nuvolari, che si sarebbe tradotto in un elenco di sette serate durante le quali il Comune avrebbe concesso lo sforamento dei limiti acustici anche dopo il limite della mezzanotte.
Nelle altre serate, invece, vi saranno concerti sino a mezzanotte e - tra mezzanotte e le due - musica di sottofondo.
Basterà, questo, per accontentare i giovani di Cuneo, con sempre meno spazi di aggregazione a disposizione, tra regolamenti e lamentele di chi vive nel centro cittadino? "La volontà - agginge ancora Mangtelli - è proprio quella di garantire dei luoghi di incontro, anche per contrastare una polverizzazione di rapporti e situazioni sempre più percepibile, soprattutto nel mondo giovanile".