Non ce l’ha fatta Joy, l’esemplare di alpaca, di proprietà di suor Laura Cazzaniga, che lo scorso 26 ottobre era rimasto vittima di una violenta aggressione ad opera di un cane mentre passeggiava nei boschi di Roccavione in compagnia di due escursionisti ospiti dell’associazione Monte Luce, che la stessa religiosa manda avanti in paese da alcuni anni. (aggiornamento del 20/11/19: l'associazione Monte Luce non ha nulla a che vedere con la tragica vicenda di Joy)
Come i lettori ricorderanno, in seguito all’attacco l’animale era stato ricoverato d’urgenza al Centro Animali Non Convenzionali (Canc) della clinica veterinaria di Grugliasco, dove i sanitari lo avevano sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico volto a ricostruirgli la parte del volto dilaniata dall’aggressione.
L’animale aveva superato bene i primi momenti successivi alle quattro ore di operazione, ma a distanza di alcuni giorni le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. "Stamattina Joy è entrato in stato di coma e attualmente è in terapia intensiva", aveva fatto sapere suor Laura nella mattina di oggi, domenica 3 novembre.
Tre ore fa, la brutta notizia in un messaggio che il Canc ha pubblicato sulla propria pagina Facebook: "Stamattina l'eroe-guerriero Joy ha avuto un repentino peggioramento e alle ore 12, nonostante tutti i nostri sforzi, è corso sul ponte. Sia noi, sia Suor Laura non troviamo parole più adatte perché il dolore è tanto e perché abbiamo creduto fino alla fine di riuscire ad aiutarlo a combattere per farcela. Sia lui che noi ce l'abbiamo messa tutta, ma indubbiamente il Signore o il fato hanno sempre l'ultima parola. Joy, comunque, nonostante il tragico epilogo della storia, ci ha dato modo di capire come esista ancora la solidarietà e tanta gente con un animo buono e puro... il grande altruismo da lui mostrato nel difendere gli umani con lui, ha contagiato un po' tutti. Grazie, anima pura per questa grande lezione di vita".
"Con immenso dolore e con uno strazio infinito vi comunico che il mio caro alpaca Joy è volato via – ha scritto invece Suor Laura –. Non c’è più. Ha avuto un arresto cardiaco. Non è stato praticato alcun accanimento terapeutico di intubazione perché l'infezione purtroppo estesa del morso del cane pitbull, nonostante tutte le cure possibili di pronto intervento, ha provocato un peggioramento repentino e gravissimo nel giro di poche ore (…). Ringrazio tutti – ha proseguito la religiosa –, l’altro alpaca Amigo è molto depresso, mangia poco e vediamo come fare con le offerte raccolte, oltre che pagare ovviamente tutte le spese della clinica, per mettere accanto a lui un altro alpaca. Vi abbraccio tutti con affetto".





