Non ha riservato sorprese la prima riunione del cda della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo eletto lunedì sera e riunitosi questa mattina, giovedì 25 maggio, per definire gli assetti di vertice.
Alla presidenza è stato chiamato Mario Anselmo, 72 anni, ex dirigente industriale del gruppo tessile Mauli, già sindaco di Paesana per 15 anni e poi anche presidente dell’Unione Montana Valle Po.
Alla carica di vice è stata designata Luisa Frandino, finance manager del gruppo Sedamyl Spa, figlia del compianto Oreste Frandino, che aveva già fatto parte del cda uscente.
A loro si aggiungono gli altri tre componenti il consiglio di amministrazione: Roberto Bertola, ex manager Unicredit; Beppe Costa, epidemiologo, docente universitario, e Domenico Paschetta, già presidente di Confcooperative Piemonte e attualmente presidente dell’Op Ortofruit.
Due di loro, Anselmo e Paschetta, dovranno essere prossimamente sostituiti nell’Organo di Indirizzo di cui facevano parte.
È altresì in fase di ultimazione la compagine sociale, con l’elezione di 18 nuovi soci in sostituzione di quelli scaduti o dimissionari.
“È un percorso per me nuovo e pieno di novità – la dichiarazione del neo presidente Mario Anselmo succesivamente alla nomina –. La vita amministrativa di un Comune e di un’Unione Montana, per cui ho avuto modo di lavorare, è diversa rispetto all’ambito gestionale in cui opera una Fondazione di origine bancaria, che ha il compito di dare risposte alle numerose richieste di enti ed associazioni, che necessitano di cofinanziamenti per realizzare le proprie iniziative.
Ringrazio della fiducia accordata con la mia nomina a presidente e metto a disposizione della Fondazione e del territorio la mia esperienza di amministratore pubblico e di 30 anni di attività professionale in campo amministrativo".
"La squadra del nuovo Consiglio di Amministrazione, formata dalla Vice Presidente Luisa Frandino e dai Consiglieri Roberto Bertola, Giuseppe Costa e Domenico Paschetta, è consapevole del fatto di dover lavorare in sinergia e con il massimo impegno, cercando di rispondere alle molteplici necessità del territorio in cui opera statutariamente la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo”.