Era chiusa dal 13 agosto 2019, giorno in cui si verificò un cedimento strutturale dei palazzi. Un dissesto che, secondo la perizia redatta dal CTU (Consulente Tecnico d'Ufficio) incaricato dal Tribunale, l'ingegnere Lodovico Spessotto attesta “la presenza negli stati profondi sotto il canale irriguo, di una anomalia del terreno che induce a pensare alla presenza di fenomeni di natura carsica”.
Oggi, venerdì 7 luglio 2023, ha riaperto dopo quattro anni via Grandis a Borgo San Dalmazzo, di nuovo percorribile a traffico e pedoni. La prima auto è passata a mezzogiorno in punto: era quella di un residente che ha finalmente potuto uscire su via Roma.
Parlando con chi vive in via Grandis, la soddisfazione è tanta, ma c'è anche chi rimpiange la tranquillità di una strada che era chiusa al traffico. Non vedevano l'ora invece i commercianti di via Roma.
Supervisionati dalla vicecomandante della polizia locale Carla Castiglione e dal geometra Bruno Giraudo dell'Ufficio tecnico, la squadra tecnica comunale ha modificato la segnaletica e spento il semaforo che regolava il senso unico alternato. È stata dunque ripristinata la viabilità ordinaria, con senso unico su via Grandis, da via Marconi a via Roma.
L'apertura è stata possibile in seguito ai lavori di demolizione degli edifici pericolanti che affacciavano su via Grandis. Tutto basato su accordi che erano stati ratificati nel consiglio comunale dello scorso febbraio.
La strada è stata dunque restituita ai cittadini, ai turisti e alle attività commerciali borgarine. In autunno sarà necessaria una nuova chiusura di alcuni giorni per consentire i lavori sulla bealera, a carico del Consorzio Irriguo Bealera Nuova. Ma sarà soltanto uno stop temporaneo.