Cuneo lo aveva fatto ieri sera, nell’attesa del corteo annunciato per domattina in occasione dello sciopero generale indetto da Cgil, Usb e altre sigle sindacali. La capitale delle Langhe è invece tornata in piazza in questi minuti per ricordare "da che parte sta" e ribadire il proprio sostegno alla Flotilla e alla causa di Gaza, determinata a manifestare per chiedere "un presente e un futuro più umani".
Dopo quello partecipassimo dello scorso lunedì 22 settembre, in occasione dello sciopero indetto da una serie di sindacati di base, e dopo il presidio tenuto domenica in piazza Michele Ferrero per iniziativa dell’Ufficio della Pace, nella capitale delle Langhe sono così tornate a sventolare le bandiere della Palestina per la manifestazione partita poco fa dalla Zona H e diretta al centro cittadino al grido di "Blocchiamo tutto".

Le motivazioni sono ovviamente quelle che seguono la risposta di Israele alla missione umanitaria fermata nelle acque internazionali di fronte a Gaza con la richiesta a istituzioni e governi di fare pressioni affinché si fermi il massacro in corso nella Striscia da ormai due anni.































