Gentile direttore,
nella vita di ognuno di noi, trovare le parole per salutare un amico, nel suo ultimo viaggio, diventa difficile, e non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per ricordare l’uomo, l’amico, Roberto Caramatti, che ho avuto il privilegio di conoscere e frequentare. Ed oggi, sabato 4 ottobre, non potevamo far mancare la ns presenza e la ns vicinanza, ed essere qui per rendere omaggio al nostro caro amico Roberto.
In questa mesta circostanza, sarebbero molte le cose che avrei voluto ricordare di Te caro amico Roberto, la Tua serietà e professionalità (che tutti certamente Ti hanno sempre riconosciuto), il grande amore per i tuoi cari, ma soprattutto vorrei ricordarti come una persona laboriosa una persona semplice, un uomo alla mano. In tutto questo credo ci sia di grande esempio la figura di Roberto.
Quando la vita di un uomo si spegne, rimane quello che ha seminato, ciò fa si che la vita abbia un senso e che questo senso sia il bene e l’amore che ne consegue e di non smettere di amare il mondo e la vita e la nobiltà cui un uomo può giungere se lavora onestamente, ne è comprova la tua figura di grande valore umano, nell’aver messo la tua persona al servizio del volontariato dove hai messo anima e cuore per la creazione e la gestione insieme alle tue sorelle del Centro Ippoterapico per disabili, una realtà in grado di aiutare moltissime persone, un simbolo del nostro territorio, per la quale hai giustamente ricevuto molti riconoscimenti tra cui la meritata Onorificenza di Cavaliere della Repubblica.
Vorrei altresì ricordarTi come artigiano, che ti ha visto sin da ragazzo nella gestione della legatoria “il Milione", attività intrapresa a metà degli anni '60 e portata avanti con le tue inseparabili sorelle, orgoglioso del tuo lavoro delle tuo saper fare, come l’aver realizzato il più piccolo libro al mondo rilegato ed altro ancora ,un genio nell’arte della legatoria, dinamico, eclettico, in poche parole un Artigiano con la A maiuscola, da tutti apprezzato per la peculiarità dei tuoi lavori.
Ho avuto maniera di conoscere te e la tua famiglia sin da quando eri ancora ragazzo, e ti ricordo come una persona semplice, cresciuto fra di noi, ed ora ci rimane l’amarezza causa la tua scomparsa che ti ha a noi strappato di non aver avuto la possibilità di frequentarTi, conoscerTi meglio, ma rimane, il conforto di aver ricevuto la Tua stima, pienamente contraccambiata, lasciando un ricordo vivo nelle persone che Ti hanno incontrato e conosciuto. Una grande perdita per la comunità fossanese e non solo
Come amico, come past Presidente dell’ Associazione Confartigianato di Fossano, unitamente dell’attuale Presidenza ed a nome del mondo artigiano, come Delegato Provinciale ANIOC ( Ass.ne Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche) cui abbiamo avuto ,l’onore di annoverarTi come membro. Come portavoce di tutti noi Artigiani ed noi Insigniti vengo a porgere le più sentite condoglianze, unite ad un pensiero di fraterna solidarietà in questo momento di dolore, stringendoci attorno ai tuoi famigliari alla sorella Caterina e Mario, già colpiti recentemente da un grande lutto, per la perdita delle altre due sorelle.
Pensavamo di vederti alla festa degli artigiani di fine Giugno ed alla festa dei Cavalieri che si terrà il 19 ottobre, eventi ai quali hai sempre fatto sentire la tua presenza, ma il fato ha deciso diversamente, ed ora siamo qui in questa chiesa gremita a darti l’ultimo saluto,
Ciao Roberto, che la terra ti sia lieve.
Clemente Malvino
Già Presidente Confartigianato Fossano
Delegato Provinciale ANIOC





