Attualità - 20 novembre 2025, 15:33

Intitolata a Sara Sevega la saletta sindacale dell'ospedale di Mondovì: "Il suo sorriso è ancora con noi"

A ricordarla, al Regina Montis Regalis, la famiglia, tantissimi colleghi e amici e le rappresentanze sindacali dell FP CGIL di cui ha sempre fatto pare con passione

"Era una persona con delle certezze, sapeva cosa era giusto e cosa sbagliato, senza dubbio alcuno". 

Con queste parole il dottor Alessandro Rapa, dirigente medico dell'AslCn1, intervenuto insieme al dottor Diego Poggio, direttore amministrativo dell'azienda sanitaria locale e al direttore gestione risorse umane Emanuele Olivero, ha ricordato con affetto Sara Sevega, infaticabile infermiera e sindacalista, scomparsa prematuramente, lo scorso aprile, a causa della malattia. 

Oggi, giovedì 20 novembre, al Regina Montis Regalis, nel reparto di medicina, dove lavorava, in tanti hanno voluto esserci per ricordarla, così com'era, sorridente e disponibile con tutti. 

"Oggi con questa targa - ha spiegato il dottor Rapa - pensiamo a lei, professionista e donna di grande umanità. Sara amava molyo la musica: tra gli ultimi messaggi che ci siamo scambiati, quando stava già male, mi aveva inviato un pezzo scritto con Aurelio. Nonostante la sua sofferenza, non l’abbiamo mai vista depressa, affranta. Sapeva sapeva dare tanto, senza chiedere niente in cambio, anche in momenti terribili per lei. Rimarrà per noi un modello di impegno e umanità”.

Oltre a essere una stimata infermiera Sara Sevega è stata sempre in prima linea come sindacalista con FP CGIL provinciale che ha fortemente voluto questo momento di ricordo in collaborazione con l'AslCn1.

“Di Sara continuiamo a sentire la positività, la solarità, ma anche la luce - ha detto Carmelo Castello, segretario FP CGIL funzione pubblica -. Oggi abbiamo richiesto questo momento perché questa saletta è frutto di quel percorso che lei ha fatto per i lavoratori. Si donava e lo ha fatto fino all’ultimo, anche quando avrebbe dovuto pensare solo a lei. Con questa saletta continuerà a essere con noi”.

Insieme al marito Aurelio e ai genitori Mariangela e Giovanni, è stata poi scoperta la targa, posta sulla porta della saletta sindacale che ricorderà a tutti, ogni giorno, la passione, l'impegno e il sorriso di Sara.

Arianna Pronestì

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