Vi auguro "Buone cose"
Buone feste, buon Natale, felice anno nuovo. Forse un sincero augurio può essere letto in " buone cose". A Fine anno, si tirano le somme. Si fanno progetti, si riguarda al passato e si spera nel futuro.
Ognuno di noi può guardare a ieri come l' oggi che faceva paura, ma che poi ė andato come doveva andare...e domani?
Pensando al futuro, i buoni propositi che si formuleranno per l'anno che verrà possono essere perseguiti con un po' di costanza e forza di volontà, ma soprattutto agendo sulle motivazioni profonde che spingono a desiderare un certo risultato, sui bisogni più autentici.Per concludere bene e iniziare altrettanto bene, anzi meglio, ecco qualche accorgimento che può servire per tentare di portare avanti sogni e desideri, i cosiddetti buoni propositi.
Prima di tutto, non solo perché ė scattata la mezzanotte di un nuovo anno, si può pensare di cambiare completamente, questo è un po' illusorio, oltre che impossibile.
Invece è possibile migliorare progressivamente, ponendo obiettivi molto concreti e a portata di mano. Trovare la motivazione è un processo interiore, legato alla sfera emotiva e quindi ė importante cercare i bisogni più veri.
Se l'obiettivo è possibile, ma non immediatamente raggiungibile, sarà bene non correre troppo, ma salire verso la cima a step, fermandosi ogni tanto a riprendere fiato e a guardare il panorama, che anche a tappe intermedie, non ė niente male!
La tendenza a rimandare è uno dei nemici peggiori per chi voglia raggiungere qualsiasi obiettivo. Quindi occorre saper individuare i pensieri che portano a rimandare, con voglia, rigore e autocontrollo. Capita molte volte che la tendenza a procrastinare ha a che fare con la difficoltà di vedersi nel futuro, ovvero di affrontare un cambiamento o anche di affrontare la paura di sbagliare.
Sembrerà banale, detto da una psicologa, ma le parole sono importanti! Non solo con gli altri, ma anche con se stessi. Le parole giuste possono aiutare a portare agli scopi prefissati, motivando e auto sostenendosi. Infine, ė importante fare attenzione che la disponibilità di volontà e determinazione non si esaurisca proprio mentre si tenta di fare troppo e troppo presto, rischiando di spendere tutte le energie all'inizio e poi rimanere "a secco".
Non si deve inoltre dimenticare che la vita, a volte, prende il sopravvento: possono accadere cose inaspettate che inevitabilmente distraggono dagli obiettivi prefissati. Augurando a tutti "buone cose", augurandovi di riuscire a portare avanti sogni, desideri e buoni propositi nel 2018, vi rimando al prossimo articolo il 10 gennaio, dopo la pausa natalizia.
Per ulteriori informazioni, approfondimenti e curiosità, potete seguire la mia pagina Facebook mettendo "mi piace" alla pagina dottoressa Ernestina Fiore Psicologa Psicoterapeuta o visitando il sito www.ernestinafiorepsicologocuneo.it, dove potete trovare anche tutti i precedenti articoli della rubrica e vedere di che cosa mi occupo.