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| 18 dicembre 2019, 12:29

Natale è... donare e ricevere

Il donare è un'azione ricca di significati. Non tutti fanno i regali, non tutti regalano allo stesso modo e soprattutto i doni sono differenti anche a seconda di chi dona e chi riceve. Si può pensare, e cosa centra con la psicologia? Ebbene, vi sono aspetti psicologici dietro al donare e al ricevere: la predisposizione personale, il processo decisionale e le dinamiche sociali

Natale è... donare e ricevere

Esiste una predisposizione personale al regalo che non deve essere confusa con l'altruismo. Gli altruisti sono coloro che compiono azioni che implicano un costo personale a favore dell'altro, mentre il generoso compra e dona, senza che ci sia necessariamente un sacrificio. Lo stesso modo di fare regali è una sorta di messaggio con cui si esprimono caratteristiche di personalità.

In merito alle regole sociali, spesso non dette e apprese fin dalla tenere età, circa il donare e il saper ricevere regali, si possono osservare molte sfaccettature. Quando si dà un regalo, soprattutto quando lo si consegna ad una persona cara, si fondono assieme attese e aspettative emotivamente cariche. Ricordiamoci primariamente che fare un regalo è un gesto gratuito che non si fa per ricevere qualcosa in cambio e che quindi anche a livello simbolico deve condensare le due persone protagoniste del dono: chi dona e chi riceve.

Donare è un'azione sociale e in quanto tale è rivestita di aspetti psicologici ed è governata dalle regole sociali che qualificano le relazioni. Il dono è un messaggio personale con cui manifestiamo aspetti di personalità. Si dona ai compleanni, alle feste, per fare i complimenti, per scusarsi, a Natale. Il dono ha un valore universale, non conosce crisi o differenze economiche. Puoi donare il tuo tempo, qualcosa che hai creato con le tue mani, un dolce, un’esperienza o anche una lettera in cui a donarti sei tu!

In termini psicologici, ed in tema con il periodo, il Natale è simbolo di rinascita, rinnovamento e quindi cambiamento, ma anche di speranza e fiducia, fiducia che attraverso le difficoltà della vita si rafforzi la conoscenza e consapevolezza delle proprie risorse. Un’ottima occasione, dunque, per riconnettersi alle proprie energie di rinnovamento e trasformazione.


In concomitanza con la chiusura degli studi di Cuneo e Fossano e dello sportello scolastico del quale mi occupo, anche la rubrica si fermerà fino a metà gennaio, per riposo mentale. Con l'inizio dell'anno, potrete trovare di nuovo i consueti articoli a cadenza quindicinale, anche scritti in collaborazione con colleghi, per far luce sulle varie figure che si presentano nel campo del benessere psicologico.


Concludendo, auguro a tutti un sereno Natale e un 2020, che posso rispondere alle vostre aspettative e che esaudisca piccoli e/o grandi desideri, ricordando che i cambiamenti e il raggiungimento degli obiettivi personali, parte primariamente da Voi.


Per ulteriori informazioni, approfondimenti e curiosità, potete seguire la mia pagina Facebook mettendo "mi piace" alla pagina D.ssa Ernestina Fiore Psicologa Psicoterapeuta e la pagina Instagram “psicoterapeutafiore” o visitando www.ernestinafiorepsicologocuneo.it dove potete trovare anche tutti i precedenti articoli della rubrica e vedere di che cosa mi occupo

Ernestina Fiore

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