Era il 7 gennaio 2019 quando nella stazione ferroviaria di Saluzzo arrivava – dopo sei anni di stop – il primo convoglio da Savigliano, segno della riattivazione del trasporto su rotaia, sospeso nel 2012 dall’allora Giunta regionale di Roberto Cota.
Dopo poco più di un anno, però, l’emergenza Covid-19 ha causato una rimodulazione del servizio, con una nuova sospensione temporanea, dettata dall’epidemia, dei collegamenti ferroviari tra Saluzzo e Savigliano.
Nell’ultimo Consiglio comunale, Roberto Revelli, a nome dei gruppi di maggioranza “Insieme si può” e “Moderati per Saluzzo”, ha presentato un ordine del giorno relativo alla “situazione attuale del servizio ferroviario”.
“Vogliamo per l’ennesima volta – ha detto Revelli, da sempre attento alla tematica – porre l’attenzione sul collegamento ferroviario Saluzzo-Savigliano. Una vicenda ben nota in tutti i suoi risvolti. Prima la chiusura, poi il difficile lavoro svolto per la riapertura, le promesse mantenute e disattese, come il trasferimento su rotaia delle corse scolastiche.
Capita ora che il servizio, complice ovviamente la situazione attuale, è stato nuovamente sospeso e non c’è notizia alcuna circa il suo ripristino. La fase 1 è finita, e con essa i più che ragionevoli motivi che giustificavano la riduzione dei collegamenti. Arrivati faticosamente alla fase 2, ci appare legittimo chiedersi il perché la tratta non riapra o quando è prevista una riapertura.
Mi auguro una condivisione unanime dell’ordine del giorno. Si sta parlando di un importante servizio per la città. Non stiamo facendo soltanto un favore ai pendolari. Stiamo chiedendo che venga ripristinato un servizio per l’intera città.
Vogliamo sapere le motivazioni che riguardano il prolungarsi del periodo di chiusura e quando verrà regolarmente riaperta la linea.
Non vorrei mai che qualcuno possa pensare di usare una pandemia per privare definitivamente la Città di un servizio così essenziale”.
Dall’opposizione, Paolo Demarchi, complice la sua doppia veste di consigliere comunale e regionale, ha portato all’attenzione dell’assise la posizione, in merito, della Regione Piemonte.
“Questa linea, insieme ad altre linee piemontesi, sono state sospese proprio in periodo di pandemia. – ha ribadito – A breve su questa linea, come su tutte le altre linee, sarà ripristinato il trasporto su ferro. Ho parlato con l’assessore regionale ai trasporti, Marco Gabusi, e assolutamente si è detto che questa linea deve riaprire al più presto.
Tornerà il servizio, sì favore a pendolari, ma anche per tutte quante le città di Saluzzo e di Savigliano”.
“Una buona notizia” come l’ha definita il presidente del Consiglio comunale Enrico Falda, che ha poi ringraziato Demarchi per le rassicurazioni.
L’ordine del giorno è stato approvato a larga maggioranza. Astenuti soltanto i consiglieri di minoranza Alessandra Piano e Fulvio Bachiorrini.