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Attualità | 22 maggio 2024, 17:43

Parco eolico Monte Cerchio, il Consiglio Provinciale di Savona è contrario: “Progetti inaccettabili, dove vanno distruggono”

Approvata una delibera per esprimere parere negativo e respingere l’istanza presentata dalla società Windtek sui territori di Cengio, Cairo Montenotte, ma anche Saliceto nel cuneese

Parco eolico Monte Cerchio, il Consiglio Provinciale di Savona è contrario: “Progetti inaccettabili, dove vanno distruggono”

“Prendendo atto dell’orientamento di tutto il territorio abbiamo inteso di elaborare una delibera per richiedere a tutte le autorità e le amministrazioni pubbliche competenti di esprimere parere negativo e di respingere l’istanza presentata dalla società Windtek per il progetto del parco eolico Monte Cerchio”.

Così il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri in apertura del consiglio provinciale che ha espresso la sua contrarietà alla progettazione che interessa i territori di Cengio, Cairo Montenotte e Saliceto.

La ditta Windtek ha presentato un piano per l'installazione di sette aerogeneratori VESTAS V162, ciascuno con una potenza di 6,20 MW, per una capacità complessiva di 43,4 MW. Le turbine saranno posizionate lungo i crinali montani che si estendono da Bric Cappelle a Bric della Ribera.

Il progetto ha incontrato una forte opposizione da parte delle comunità locali. I sindaci dei comuni coinvolti hanno manifestato la loro preoccupazione per l'impatto ambientale e paesaggistico che l'impianto potrebbe avere.

Olivieri nelle settimane scorse ha avuto un incontro con il presidente della Provincia di Cuneo e il sindaco di Mondovì per fare il punto sulla situazione. La delibera che è stata approvata dal consiglio provinciale sarà inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai Ministeri, alla Regione Piemonte, alla Regione Liguria e alle Soprintendenze.

“Vengono presentati progetti che sono inaccettabili, non c’è un’opposizione alle fonti rinnovabili, però bisogna che questa transizione energetica sia ordinata e che segua dei criteri ben precisi”, ha detto la consigliere provinciale Adele Taramasso.

“Speriamo che questo Governo dia delle regole anche alla gestione delle energie rinnovabili. I Governi precedenti hanno fatto soltanto degli assalti alla diligenza, andando a mettere nel primo posto utile dove gli capitava e nel nostro territorio con 7 pale eoliche su Cairo mi sembra un numero sufficiente per dimostrare il malcontento- prosegue il consigliere provinciale e sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini -  Se qualcuno prima si fosse mosso in maniera diversa ora staremo facendo discussioni diverse.  Bisogna decidere cosa vogliamo fare da grandi. Oggi come vengono gestite, dove vengono realizzate, sono tutti progetti di difficilissima gestione, perché ora dove vanno distruggono”.

Luciano Parodi

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