Il prossimo 19 luglio si terrà allo stadio Louis II di Monaco l'annuale meeting internazionale di atletica. L'Herculis 2013 è uno degli appuntamenti della Diamond League, manifestazione organizzata dalla IAAF che ha sostituito la Golden League, che ha aggiunto alle tradizionali competizioni europeee anche gare in Qatar, in Cina e negli Stati Uniti.
La Diamond League (fonte Wikipedia) prevede la presenza di 32 specialità del programma olimpico (16 maschili e altrettante femminili), con l'esclusione dei 10.000 m, della maratona, del lancio del martello (per ragioni di sicurezza che ne impediscono lo svolgimento contemporaneo ad altre specialità), delle staffette (in quanto competizioni non individuali), delle prove multiple (decathlon ed eptathlon) e della marcia, che godono di un proprio circuito di competizioni mondiali.
Ogni specialità poi è dotata di una propria classifica, in base ai risultati di ogni singolo meeting. Ad ogni atleta viene assegnato un punteggio in base al piazzamento conseguito (raddoppiato nell'ultimo meeting) e il relativo premio in denaro. A tutte le 32 specialità è assegnato lo stesso montepremi di 30.000 dollari. Il montepremi generale di ogni meeting è di 480.000 dollari, per 16 prove valide.
La manifestazione è composta dai dieci ai quindici meeting che si svolgono nel mesi fra maggio e settembre. Ogni meeting prevede la presenza di 16 specialità, scelte in modo tale che in due meeting consecutivi vengano svolte tutte le specialità maschili e femminili e alternando fra loro specialità analoghe, specialmente nella corsa, come ad esempio 100 m e 200 m.
Quest'anno a Monaco sono previsti grandi nomi. Nella gara dei 100 m Tyson Gay correrà contro Justin Gatlin, mentre per le donne la campionessa del mondo e olimpica del 100 Sally Pearson si confronterà con la nuova arrivata nella specialità Brianna Rollins. Christian Taylor salto triplo, Felix Sanchez 400 m, Brigetta Barrett e Anna Chicherova nel salto in alto, il campione d'Europa 2012 del lancio del giavellotto e leader della Diamond Race 2013 Vitezslav Vesely, il campione del mondo in carica dei 400m David Greene, la campionessa europea indoor e outdoor di salto in alto Ruth Beitia e i due Campioni d'Europa indoor di salto triplo Daniele Greco e di salto in lungo Darya Klishina. E infine i francesi Christophe Lemaitre, che correrà i 100 m ed il campione d'Europa e olimpico di salto con l'asta Renaud Lavillenie.
L'Herculis è un'occasione per vedere dal vero, e si è fortunati anche molto da vicino, perché lo Stadio Louis II del Principato di Monaco lo consente, i grandi campioni dell'atletica a prezzi convenientissimi. Si parte infatti dagli otto euro per i posti popolari, che invero sono a pochi metri dai nastri di partenza o all'arrivo delle gare così che i campioni in pedana sono individuabili senza alcun problema da parte dello spettatore. Memorabile è stata la sfida di un paio di anni fa che vide fronteggiarsi sui 100 m Usain Bolt (che ovviamente vinse) e la gloria francese Christophe Lemaitre. L’atleta giamaicano, come suo solito, prima della gara si lasciò andare alle sue consuete esibizioni di simpatia che tanto piacciono al pubblico, e quando si cambiò maglietta, restando per qualche istante (studiatamente) a torso nudo, lo stadio Louis II fu coperto da un enorme boato di ooooooohhhhh femminili (e non). Io ne custodisco eloquente immagine nella memoria del telefonino. Ma le stesse emozioni sono equamente distribuite anche al pubblico maschile che può ammirare le atlete nel loro splendore (com'è che sono TUTTE così belle?) oltre che per i gesti atletici di autentiche campionesse.
La bellezza di queste competizioni è soprattutto data dallo spirito sportivo che si respira all’interno dello stadio. Il pubblico partecipa con calore ed entusiasmo alle gare dei suoi beniamini e non c’è mai la rivalità che sconfina in eccessi negativi, come purtroppo capita in altre discipline sportive.
L’incitamento è per tutti, il sostegno caloroso non lo si nega a nessuno e quando un atleta, di qualsiasi nazione appartenga, sta tentando l’impresa che lo porterà eventualmente ad un record individuale, il pubblico dell’intero stadio parteggia compatto con lui, come se il traguardo del record fosse l’obiettivo di ogni singolo individuo.
Data l'ora di inizio delle gare (le 19) tutti gli spettatori, composti in gran parte da intere famiglie, si portano dietro i panini da mangiare durante lo svolgimento delle gare, che terminano alle 22 precise, con i fuochi d'artificio fatti esplodere al centro dello stadio con un effetto a dir poco inconsueto e dirompente. Poco dopo la premiazione da parte dei principi monegaschi Alberto II e la moglie Charlene (che non sempre è presente) a dare quel pizzico di mondanità e glamour in più che da sempre, il piccolo principato della Costa Azzurra, regala ai suoi visitatori.




