Il Natale è un momento molto atteso e gioioso, ma anche una delle maggiori fonti di stress che proviamo durante l'anno, soprattutto per la vita di coppia. Perchè?
Natale può essere una festa fantastica da passare con il proprio partner e con la famiglia, ma può anche diventare una terribile fonte di problemi: decidere se presenziare o no a cene, pranzi e impegni dell'uno o dell'altro può essere complicato.
Dai miei o dai tuoi? Già da giovanissimi, le coppie possono essere invitate la sera di Natale a casa del proprio/a dolce metà e questo, all'inizio, è fonte di gioia perché significa essere fidanzati ufficialmente. Poi ci sono quelli che sono coppie da tempo e litigano perché il 24 sera è la festa più bella, si vorrebbe stare da soli e invece bisogna andare dai “tuoi”. E poi ci sono quelli che per non litigare si sta tutti insieme: e così si litiga lo stesso. E poi quelli temerari, che sfidano la famiglia e per non litigare è meglio partire per una meta calda o a sciare.
Ovviamente non è un elenco esaustivo, ma se pensiamo al Natale un po tutti ci si preoccupa per quella cena, quel pranzo, in cui si fanno considerazioni scomode e si devono ignorare commenti e supposizioni.Natale rappresenta dunque un po per tutti un’occasione di ritrovo familiare. Ma cosa succede nelle famiglie divise? Con chi trascorrono le feste i figli di genitori divorziati?
Questa circostanza gioiosa può accrescere la sofferenza di quei bambini che non hanno una famiglia unita e che quindi vivono il Natale come un momento di stress emotivo. Questa tipologia di famiglia è molto presente nel nostro Paese: attualmente in Italia sono due milioni i genitori separati,e i divorzi sono in crescita. attualmente non c’è una normativa che stabilisca come due genitori separati possano gestire il ponte natalizio. Vedere la propria famiglia riunita almeno per la parentesi di festa potrebbe portare i filgi a confondersi ed è necessario valutare la qualità della relazione che i genitori hanno tra loro: se il rapporto tra gli ex coniugi è conflittuale, sarà più opportuno ridurre al minimo i momenti comuni, che costituirebbero solo occasioni di scontri.
Sia nell'ottica della coppia che della famiglia con figli, il rapporto che ognuno di noi ha con la propria famiglia, soprattutto quella di origine, sembra essere determinante per il nostro modo di vivere le relazioni attuali, per i nostri comportamenti, per la nostra capacità di sentirci più o meno autonomi. La famiglia dunque è di fondamentale importanza per la nostra storia, nel bene e nel male.
La festa di Capodanno rappresenta il punto simbolico di rigenerazione emotivo più efficace di ogni altra festività annuale poichè si stabilisce un ponte emozionale tra passato e futuro. E' importante scegliere il luogo, l'ambiente e soprattutto le persone, perché tutto ciò può aiutare a creare un condizionamento voluto e positivo, per attivare un'enorme quantità di energia propulsiva per il nuovo anno da affrontare. Il capodanno è un quel momento in cui si tirano le somme e si fanno buoni propositi, è quindi importante essere positivi e pensare ogni anno... "che il meglio deve ancora venire".
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