“Caro ladro anche se rubi e rompi fiori e oggetti “non ruberai il mio sorriso”. Il cartello campeggia nella vetrina di Rigenera,lo spazio dedicato al tema benessere psicofisico, in salita al Castello, nell’alto centro storico, dove opera il terapeuta esseno, Valter Audisio.
"Mi piace condividere pensieri e fiori all’esterno del mio spazio, soprattutto in primavera,quando cominciano le fioriture,per dare un messaggio di rinascita dopo il freddo inverno. E’per me un gesto simbolico di condivisione".
Ma già da un mese, l’allestimento verde diventa irresistibile per qualche ignoto. Prima la ruberia di primule con relativi vasetti decorati, poi la recisione di calle bianche, a più riprese. L’ignoto autore del gesto aspettava la rifioritura per ripetere il taglio o lo strappo, racconta Audisio.
Nei giorni scorsi altre piantine sono state portate via, oltre ad un oggetto porta biglietti da visita e al taglio di un campanello a sonagli.
"Ma allora è un gesto vandalico ?" Si domanda Audisio. A chi giova? Per quale motivo? Non si sa.
“Non è tanto per il danno, quando per la mancanza di rispetto per uno spazio privato e per la via che è una delle più belle di Saluzzo”. In ogni caso il titolare di Rigenera pur deluso dal comportamento del o degli ignoti in questa parte della città, che ad essere indulgenti è incivile, non perde il sorriso interiore ed esteriore e, lo comunica con il cartello.