A Cuneo l'Associazione Di Piazza in Piazza va all'attacco dell'Amministrazione comunale circa l'abbattimento degli alberi in piazza Cottolengo, di cui ritiene non vi sia stata comunicazione ai cittadini nemmeno con apposita cartellonistica.
"In piazza Cottolengo fino a pochi giorni fa c’erano degli alberi che ora non ci sono più, sono stati abbattuti: perché?" scrive l'associazione nella nota.

"Le voci si rincorrono - prosegue la nota -: sono stati abbattuti per fare una pista ciclabile, per costruire nuovi servizi igienici pubblici, perché erano alberi di una specie non autoctona ( aliena come i cedri di piazza Europa ?)……
I commenti sui social se la prendono con un’Amministrazione senza sensibilità ambientale, con un Assessore al verde con l’accetta facile, per oscuri interessi ,per strani maneggi.. Cerchiamo conforto sul sito del comune per capire cosa c’è di vero e di falso ed apprendiamo che: “Inizieranno i lavori per migliorare i percorsi pedonali che circondano il giardino di piazza Cottolengo e i percorsi interni, e per riqualificare le aree verdi lungo via Boggio”.
Ed ancora leggiamo le parole del Vicesindaco Serale: “Siamo molto contenti di poter intervenire su piazza Cottolengo, centralissima e verdissima ma da tempo bisognosa di manutenzione. Abbiamo trovato una mediazione con il cantiere di piazza Europa e potuto così risparmiare risorse da destinare a interventi che miglioreranno la qualità e la vivibilità di quest’area della città”.
Manutenzione, riqualificazione (parola magica ricorrente), nessun accenno ad abbattimenti di alberi , che a lume di naso non sembravano nuocere alla qualità e vivibilità della piazza.
Vecchia abitudine quella dell’attuale amministrazione di parlare e non dire quello che veramente si intende fare, di mettere i cittadini davanti al fatto compiuto e lasciare che le illazioni si moltiplichino; è il solito modo di dire che chi amministra temporaneamente non deve spiegazioni a nessuno".
In conclusione l'Associazione si rivolge direttamente agli assessori competenti rivolgendo loro alcune richieste:
"Chiediamo - si legge nella nota - che l’assessore Serale si premuri di esporre un cartello, dove si spiega cosa si intende fare e perché; non si capisce per quali motivi il Comune non si senta in obbligo di esporre lo stesso cartello che impone ai privati per i lavori nelle loro proprietà.
Chiediamo all’assessore Demichelis di spiegare se gli alberi della piazzetta fossero tutti in cattivo stato o se, per questioni estetiche o altro, si è deciso di sacrificare l’intera alberata. Chiediamo, in generale, che in caso di abbattimenti, il lavoro venga comunicato con una cartellonistica precisa sul luogo. Prima che l’Assessore ripeta che non ha tempo per scrivere cartelli, ci impegniamo a scrivere noi, naturalmente sotto dettatura, tutti i cartelli che sono necessari per una rispettosa informazione dei cittadini" conclude la nota.
















