L'appuntamento è fissato per questo venerdì mattina, 12 dicembre, nella sede del Palazzo della Regione Veneto a Venezia, con inizio alle ore 9, sulla base dell'iniziativa assunta dal presidente del Leone d'Oro, Sileno Candelaresi, di concerto con Beppe Ghisolfi che, nello scorso settembre, ha assunto la presidenza del Comitato preposto all'assegnazione del Leone al merito dell'Economia.
Economia reale e finanziaria: un binomio ruggente, al fine di unire redditività e produttività e di garantire il continuo legame fra industria e mercati dei capitali intermediati dal settore delle piccole, medie e grandi banche in virtuosa concorrenza fra loro. È in tale contesto che il palazzo nobiliare della Giunta regionale della Regione Veneto, sulle rive della celeberrima Laguna del capoluogo veneziano, fungerà da scenografia alla cerimonia di assegnazione e consegna dei Leoni d'oro e d'argento ad altrettante personalità che, sulla base dell'obiettivo e scientifico giudizio della giuria d'onore e del comitato scientifico settoriale, si sono contraddistinte per alti meriti nelle politiche di sostegno alle comunità economiche territoriali, ai sistemi locali delle imprese e del lavoro e alle strategie di educazione e inclusione finanziaria di famiglie, gruppi sociali vulnerabili e piccoli e medi imprenditori.
I riconoscimenti assegnati sono articolati come segue. Nello specifico, il Leone d'oro sarà conferito all'amministratore delegato del gruppo Bper Banca, Gianni Franco Papa, la cui sapiente direzione ha consolidato il ruolo proattivo della Banca popolare dell'Emilia Romagna come Istituto di credito di riferimento sistemico - terzo polo Italiano - al servizio della più vasta e diversificata area produttiva del centro nord, coniugando espansione organizzativa e capacità di comunicazione fisica nei singoli territori serviti.
In piena e perfetta ottica sussidiaria e di complementarietà, saranno altresì assegnati due Leoni d'argento rispettivamente a Giorgio Draperis, Direttore generale della Banca di credito cooperativo di Caraglio, e a Emanuele Regis, ugualmente al vertice della Direzione generale della Cassa di risparmio di Savigliano: due realtà nate nella provincia Granda, ai piedi delle montagne e nel cuore della pianura cuneese, e che sono cresciute fino a diventare altrettante eccellenze negli ambiti degli strumenti di raccolta e gestione fiduciaria del risparmio familiare, e nella capacità di erogazione del credito a sostegno dei consumi e degli investimenti di una quota importante dei territori piemontesi e del Nord Ovest.
Il Leone d'oro venne consegnato esattamente tre anni fa al Banchiere Ghisolfi, che oggi fa parte del Comitato generale per l'assegnazione del Premio e, sotto l'egida del Patron Candelaresi, presiede la Sezione Economica.














