Che aria di festa, questa mattina, per i bambini della Scuola dell’Infanzia di Mondovì Piazza, pronti a salire sull’autobus direzione Monastero di San Biagio, dove il Natale arriva da lontano, attraversando Paesi, culture e storie diverse. Destinazione: la mostra dei “Presepi nel mondo”, un percorso capace di unire stupore, gioco e riflessione.
Ad accoglierli, all’interno del monastero, Carlo, Vilma e Antonella, che hanno guidato i piccoli visitatori tra presepi provenienti da ogni parte del pianeta. Manufatti diversi per materiali, colori e simboli, osservati con curiosità e occhi spalancati, tra momenti di gioco – come le boule de neige e il dado gigante delle buone azioni quotidiane – e attività pensate per coinvolgere e far riflettere.
Particolarmente intenso il momento dedicato al racconto della realtà di Bambadinca, in Africa: il breve filmato e le parole di Carlo hanno mostrato ai bambini immagini lontane dalla quotidianità occidentale, tra l’acqua attinta al pozzo, la costruzione della scuola con mattoni di terra, i lunghi cammini nella foresta e la cura degli spazi comuni. Un modo semplice ma potente per comprendere che esistono mondi diversi dal nostro, dove anche con poco si può essere felici.
La mattinata è proseguita con uno spuntino condiviso, la visita agli affreschi del monastero, il canto di Natale intonato dai bambini e un girotondo finale prima del rientro. Un’esperienza che, come raccontano gli insegnanti, rimarrà negli occhi e nel cuore dei piccoli partecipanti.
Il ringraziamento conclusivo è andato alle associazioni “L’Aquilone” e “Casa do Menor”, impegnate da anni in progetti di solidarietà e cooperazione, capaci di trasformare una visita natalizia in un vero momento di crescita e consapevolezza.
















