Sono stati oltre 250 gli agricoltori che, accogliendo l’invito dell’Agri valle Bronda e Agri valle Varaita, hanno fatto visita ai vigneti di Revello dove viene coltivata una nuova varietà di uva da tavola nera apirena (senza semi) Arra 32.
Il 2019 è il primo anno di produzione e i risultati sono soddisfacenti, da qui l’interesse a far conoscere queste nuove opportunità agli imprenditori agricoli. In realtà, è dal 2010 che, grazie all’intraprendenza e alla tenacia di un gruppo di frutticoltori guidati da Claudio Capitini e dai fratelli Claudio e Franco Monge, costituitisi nella Cooperativa Monvisofruit, è stata avviata la produzione di uva senza semi Crimson e Thomson, oggi sviluppata su una superficie di oltre 50 ettari nel Saluzzese.
Il Piemonte, con sorpresa degli esperti del settore, si è rivelato adatto alla produzione di uva apirena, annoverata ora tra la frutta d’eccellenza.
La società Avi, rappresentata dall’imprenditore saluzzese Carlo Lingua, è nata nel 2009, acquisendo i diritti esclusivi di tutte le varietà senza semi “Arra” per l’Europa. Attualmente, grazie alla produzione in costante crescita, i contratti di licenza superano i 700 ettari sul territorio europeo.
Oggi la distribuzione, sia essa grande o vendita tradizionale, richiede frutta di qualità, sana e gradevole al palato. L’eccellenza dell’uva apirena va incontro ai nuovi gusti dei consumatori e, al contempo, offre al produttore una interessante alternativa alle colture tradizionali.