Un premio all'accessibilità, a tutta una serie di servizi tesi, dalle comunicazioni alla finanza, a migliorare la qualità della vita delle persone colpite da problemi visivi. Con questa filosofia l'Unione nazionale dei ciechi e degli ipovedenti ha inteso conferire il riconoscimento "Louis Braille" a due realtà, Poste Italiane e ABI, impegnate in tal senso con la stessa Associazione
Uic guidata da Marco Barbuto e riunitasi a Chianciano nel proprio recentissimo Congresso.
Qui, nella giornata di ieri, a provvedere al ritiro del premio e ai ringraziamenti, a nome dell'Associazione Bancaria Italiana e del Presidente Antonio Patuelli, è stato il vicepresidente Beppe Ghisolfi.












