Racconigi, via libera ai tanto attesi sottopassi ferroviari

“Via libera alla realizzazione della più attesa delle infrastrutture viarie per Racconigi, ciò la città che si attendeva da decenni”.

Si tratta dei due progetti di fattibilità che riguardano altrettanti sottopassi sulla linea ferroviaria Torino-Savona. Il sindaco di Racconigi, Valerio Oderda, visibilmente soddisfatto, annuncia che l’Amministrazione Provinciale di Cuneo, venerdì 14 dicembre, ha approvato la proposta progettuale presentata da Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), che verrà portata quanto prima all’esame del Consiglio comunale per approvare quanto di competenza dell’amministrazione racconigese.

Il primo dei due sottopassi interessa la strada provinciale 29 (sottopasso carrabile) e, in particolare, corso Regina Elena – via Caramagna. Il secondo (ciclopedonale) interesserà via Santa Maria nella zona dell’area cimiteriale e sarà utilizzato anche per il servizio dei trasporti funebri. I progetti sono stati illustrati venerdì dal responsabile Rfi in Provincia al presidente Federico Borgna. Erano presenti all’incontro anche il sindaco Valerio Oderda, il consigliere comunale delegato Giuseppe Bonetto, il consigliere provinciale di zona, Simone Alberto, sindaco di Villanova Solaro, oltre ai tecnici provinciali e comunali.

“L’intervento – afferma Oderda – risolve fondamentali problematiche nella viabilità cittadina a cominciare dalle lunghe code al passaggio a livello con i relativi problemi di inquinamento che ne derivavano, per arrivare ai rischi legati all’attraversamento. Inoltre – aggiunge il sindaco – si avranno benefici anche relativamente ai collegamenti sovracomunali sull’asse viario Est – Ovest della città. La realizzazione dei sottopassi – osserva ancora Oderda – consentirà il tanto omogeneo, quanto atteso, sviluppo economico-sociale, urbanistico ed imprenditoriale delle aree di via Caramagna”.

Secondo ipotesi dell’amministrazione, l’inizio dei cantieri, se non si frapporranno ostacoli, potrebbe avvenire – esaurita la fase progettuale e di appalto – già nel corso del 2020.