Da Cuneo a Barcellonette a piedi: un viaggio slow con la Compagnia del Buon Cammino

La Compagnia del Buon Cammino è lieta di annunciare il lancio del suo nuovo progetto: uno slow trek che attraversa i meravigliosi territori tra la Valle Stura e l’Ubaye, unendo sport, natura e convivialità. Questa avventura unica, adatta a tutti, offrirà ai partecipanti e alle partecipanti l'opportunità di esplorare pittoreschi paesaggi mentre seguono le orme di antichi percorsi, tra cui il cammino dei pellegrini verso Sant'Anna di Vinadio, una parte del cammino dall’Italia verso Santiago Compostela e, soprattutto, la "Routo" dei pastori transumanti.

Il trek sarà composto da 10 tappe, tutte di domenica, con partenza il 1° aprile da Cuneo (ritrovo presso le piscine comunali) e arrivo a Barcellonette il 26 maggio. Ogni tappa sarà caratterizzata da distanze medio-brevi (tra i 10 e i 15 chilometri), consentendo  e alle partecipanti e ai partecipanti di immergersi appieno nell'esperienza senza eccessive fatiche.

La Compagnia del Buon Cammino, in collaborazione con Terres Monviso, presenterà ufficialmente il trek venerdì 22 marzo alle ore 18 presso il Salone d'Onore del Comune di Cuneo, recentemente insignito del prestigioso riconoscimento "Città delle Alpi 2024".

Durante le varie tappe del cammino da Cuneo a Barcellonette, i partecipanti e le partecipanti riceveranno un "Passaporto del cammino", che verrà timbrato ad ogni tappa. Coloro che completeranno almeno 6 tappe su 10 riceveranno un omaggio speciale una volta giunti alla destinazione finale.

Per informazioni su come iscriversi e partecipare si invita a  visitare il sito web www.compagniadelbuoncammino.it, la pagina Facebook della Compagnia del Buon Cammino oppure a contattare il numero 338 7908771 (Ermanno Bressy).

L’intero percorso è stato accuratamente testato da Stefano Melchio, guida escursionistica di Demonte, per garantire la massima sicurezza e soddisfazione dei partecipanti e delle partecipanti. Durante le tappe ci sarà l'opportunità di condividere momenti conviviale con un pranzo al sacco oppure di gustare delizie locali presso le tradizionali trattorie proposte dall’organizzazione.