Lunedì 24 novembre l’Istituto Soleri Bertoni di Saluzzo, in collaborazione con il Comune di Saluzzo, ospiterà Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e autore di numerosi saggi sul tema dell’educazione e della crescita, per una giornata di formazione e confronto dedicata all’adolescenza nell’era digitale.
La conferenza, dal titolo “Oltre lo schermo: coltivare mente, emozioni e relazioni a scuola”, si terrà lunedì 24 novembre alle ore 17.30 al Teatro Magda Olivero. È richiesta la prenotazione su eventbrite: https://www.eventbrite.com/e/oltre-lo-schermo-coltivare-mente-emozioni-e-relazioni-a-scuola-pellai-tickets-1841622966869?aff=oddtdtcreator
Sarà un dialogo aperto con le famiglie e la cittadinanza, un’occasione per riflettere insieme su come accompagnare bambini e adolescenti nel loro rapporto quotidiano con smartphone, social network e videogiochi, strumenti che oggi influenzano profondamente il modo di pensare, comunicare e costruire relazioni. Attraverso esempi concreti e un linguaggio accessibile, Alberto Pellai guiderà il pubblico in un percorso di consapevolezza sull’impatto del digitale nei processi di crescita e di costruzione dell’identità, aiutando a distinguere tra uso, abuso e dipendenza. L’incontro offrirà strategie pratiche e indicazioni educative per sostenere i ragazzi nello sviluppo dell’autonomia, dell’autostima e della capacità di stare bene con sé stessi e con gli altri, anche al di fuori degli schermi.
L’iniziativa, rivolta ai genitori e a tutta la cittadinanza, è resa possibile grazie al contributo della Fondazione CRC, nell’ambito del bando “Facciamoci delle domande”. Si inserisce nel percorso di sensibilizzazione che la scuola porta avanti sui temi dell’adolescenza e del digitale, in modo riflessivo e critico.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza e rappresenta un’importante occasione di confronto tra mondo della scuola, famiglie e comunità educante.
Nel pomeriggio, Pellai incontrerà i docenti del Liceo Soleri Bertoni in un incontro dal titolo: Educare al tempo del digitale: la scuola come luogo di desiderio e crescita.
















